La bilancia commerciale è quella grandezza data dalle registrazioni dei quantitativi di importazioni ed esportazioni delle merci da e verso un paese. Prende il nome di saldo della bilancia commerciale la differenza, positiva o negativa, delle due voci, relativamente alle attività di import ed export di una nazione.
A livello didattico si è soliti distinguere la bilancia monetaria (la differenza tra esportazioni e importazioni in termini di valuta di riferimento) dalla bilancia fisica, o Physical Trade Balance (PTB), la quale prende in considerazione le quantità fisiche di beni importati ed esportati.
Per quanto riguarda la prima e più utilizzata tipologia, il saldo sarà positivo, e la bilancia commerciale in attivo, quando il valore delle merci esportate supera quello delle merci importate; questo significa che all’interno di un paese si è verificato l’ingresso di un maggior importo di capitale rispetto al capitale monetario fuoriuscito dai confini nazionali.
Viceversa, il saldo sarà negativo, e di conseguenza la bilancia commerciale in passivo, se il valore delle merci esportate sarà inferiore al valore delle merci importate. Infine, la bilancia commerciale non registrerà alcun surplus o deficit quando il valore delle merci esportate sarà uguale a quello delle merci importate, generando perciò una situazione di pareggio.
In altri termini, la bilancia commerciale rappresenta un’esposizione dei rapporti commerciali di un paese verso l’estero, e disegna altresì un segnale di forza economica di una nazione.
Nonostante l’elevata rilevanza del dato come indicatore di sintesi dei rapporti commerciali di una nazione con l’estero, la bilancia commerciale non ha molta influenza sui mercati finanziari anche perchè i dati pubblicati solitamente si riferiscono a qualche mese prima, non sono quindi più di grande attualità. La bilancia commerciale è tuttavia tendenzialmente in grado di influenzare altre variabili, quali ad esempio i rapporti di cambio. Uno stato con un forte deficit della bilancia commerciale è uno stato che impiega nelle importazioni più denaro di quanto riesce a ottenere nelle esportazioni, situazione che può alla lunga essere presentata come uno scenario di debolezza della valuta nazionale nei confronti delle monete estere.
Per quanto riguarda, l’Italia, i dati ufficiali sulla bilancia commerciale vengono forniti dall’ISTAT con una cadenza mensile. L’Istituto Nazionale di Statistica rilascia i dati consuntivi sulle relazioni commerciali con l’UE e con il resto del mondo tra la seconda e la terza settimana del mese. Le rilevazioni diffuse si riferiscono all’attività commerciale conseguita due mesi prima.
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