Bonus elettrodomestici 2020, detrazioni dal 50% al 65%. Ecco chi può usufruirne e come

Grazie al bonus elettrodomestici 2020 è possibile usufruire di detrazioni per l’acquisto di diversi articoli, come frigorifero, forno, lavatrice, ma anche pezzi di mobilio, ma limitatamente all’ambito di lavori di ristrutturazione edilizia, attraverso il cosiddetto bonus ristrutturazioni edili.

Il bonus elettrodomestici, insieme al bonus mobili 2020, è stato confermato in Legge di Bilancio 2020, ma vediamo di preciso come funzionano queste agevolazioni e a chi spettano esattamente.

Prima di tutto è bene sottolineare che sia il bonus elettrodomestici che il bonus mobili 2020 spettano solo ed esclusivamente ai contribuenti che acquistano elettrodomestici e nuovi arredi a seguito di lavori di ristrutturazione edilizia già avviati.

Il bonus elettrodomestici consiste di una detrazione Irpef pari al 50% valida per l’acquisto di cucine, forni, frigoriferi, lavastoviglie, lavatrici e via dicendo, a patto che detti articoli siano efficienti energicamente e appartengano ad una classe superiore alla A+. Unica eccezione per i forni, che possono essere anche di classe A e per le pompe di calore.

Con l’approvazione della nuova Legge di Bilancio arriva quindi la proroga per il bonus elettrodomestici 2020 e per tutti i bonus casa 2020, tra i quali ricordiamo anche il bonus mobili ed elettrodomestici 2020, che sarà fruibile dai contribuenti fino al 31 dicembre 2020.

Cos’è e come funziona il bonus elettrodomestici 2020

Prima di tutto è importante sottolineare quali sono le condizioni che devono sussistere perché un contribuente possa fruire del bonus elettrodomestici, e in cosa consistono le agevolazioni previste dal bonus.

  • Il bonus elettrodomestici 2020 è valido per l’acquisto di frigorifero, forno, lavastoviglie, lavatrice e spetta a tutti i contribuenti a patto che abbiano portato a termine lavori di ristrutturazione edilizia.

    Permette di comprare nuovi arredi fissi, come armadi e cucine in muratura, ma anche bagni oppure mobili quali materassi per letti, divani e naturalmente elettrodomestici o pompe di calore che vadano a sostituire i vecchi e tradizionali scaldacqua.

  • Il bonus elettrodomestici 2020 permette di fruire di una detrazione pari al 50% per le spese sostenute per l’acquisto di arredi e mobili e grandi elettrodomestici. Oppure una detrazione pari al 65% per effettuare interventi finalizzati al risparmio energetico, ma riguardanti quelle parti di casa che sono state interessate da interventi di ristrutturazione edilizia.

    Ci sono anche dei limiti di spesa per quel che riguarda gli interventi di ristrutturazione, con un tetto fissato a 10.000 euro, somma che si va ad aggiungere ai 96.000 euro che spettano per i lavori di ristrutturazione ordinaria e straordinaria.

L’importo complessivo dovrà poi essere ripartito in 10 rate annuali all’interno della dichiarazione dei redditi, di uguale importo, a cominciare dall’anno in cui le spese sono state sostenute.

Chi può usufruire del bonus elettrodomestici 2020?

Vediamo ora a chi spetta il bonus elettrodomestici 2020 che è stato prorogato con la nuova Legge di Bilancio.

Il bonus consiste come accennato di una detrazione Irpef del 50% entro il tetto di spesa detraibile di 10.000 euro, e spetta a tutti i contribuenti che sono assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche residenti in Italia e all’estero. Il bonus quindi spetta a:

  • proprietario dell’immobile
  • usufruttuario dell’immobile (abitazione o superficie)
  • nuda proprietà
  • locatario
  • titolare di un contratto di comodato d’uso
  • socio di cooperative
  • titolare di impresa individuale, a patto che l’immobile non sia considerato bene strumentale
  • società semplice, in nome collettivo, in accomandita semplice o soggetto equiparato, imprese familiari a patto che l’immobile non sia per uso strumentale.

Il bonus elettrodomestici 2020 inoltre spetta anche al coniuge, ai parenti entro il terzo grado e agli affini entro il secondo grado di parentela, sempre se conviventi con il proprietario dell’immobile oggetto della detrazione, o con chi lo possiede. Se vi è un contratto preliminare, il contribuente può fruire del bonus elettrodomestici anche se i lavori vengono eseguiti a proprio carico o se è stato registrato il compromesso.

Non solo, nel caso in cui il contribuente si trovi a sostenere da solo i lavori sull’immobile può anche in quel caso usufruire del bonus, ma in tal caso le spese da portare a detrazione saranno solo quelle relative all’acquisto dei materiali usati e ai mobili.

Quali documenti servono per fruire del bonus elettrodomestici 2020?

Per poter usufruire del bonus, ed ottenere così una detrazione del 50% sulla dichiarazione dei redditi tramite modello 730 oppure modello Unico, il titolare dell’immobile interessato dai lavori di ristrutturazione, l’affittuario o comunque l’avente diritto al bonus secondo quanto stabilito dalla legge e sopra esposto, deve produrre la necessaria documentazione.

Il contribuente deve infatti dimostrare di aver sostenuto i lavori di ristrutturazione fornendo la documentazione relativa sia agli interventi realizzati nell’abitazione, sia la copia dei bonifici fatti per il pagamento di suddette opere di ristrutturazione.

I documenti che possono essere necessari al fine di usufruire del bonus elettrodomestici comprendono:

  • La dichiarazione di Inizio Lavori, che deve essere inviata all’Agenzia delle Entrate
  • La domanda di accatastamento se l’immobile non risulta censito
  • I pagamenti dell’IMU
  • La delibera dell’Assemblea approvazione Lavori
  • La dichiarazione di consenso del possessore dell’immobile all’esecuzione dei lavori
  • La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà che attesti di aver eseguito lavori compresi nell’Ecobonus
  • La comunicazione all’ASL contenente i dati del committente lavoro, tipologia e dell’impresa incaricata di eseguirli

In sintesi possiamo dire che il bonus consiste in una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto di elettrodomestici e mobili in seguito a lavori di ristrutturazione edilizia. Il bonus mobili 2020 comprende quindi le spese sostenute nel contesto sopra dettagliato per l’acquisto di:

  • Mobili da cucina
  • Materassi
  • Mobili per arredo domestico
  • Sedie, divani e poltrone

Il bonus elettrodomestici 2020 è valido invece per l’acquisto di:

  • Lavatrice di classe energetica A+ o superiore
  • Lavastoviglie di classe energetica A+ o superiore
  • Frigorifero di classe energetica A+ o superiore
  • Forno di classe energetica A

È infine prevista una detrazione del 65% per gli interventi finalizzati al risparmio energetico, ed in questo caso quindi è valida per le spese sostenute per:

  • Pompe di calore in sostituzione degli scaldacqua tradizionali
  • Pannelli fotovoltaici per scaldare l’acqua
  • Caldaie a condensazione
  • Isolamento delle pareti e coibentazione dei sottotetti volta a ridurre la dispersione termica
  • Finestre e infissi che migliorino la classe di efficienza energetica dell’abitazione
  • Impianti geotermici.

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