alcune mazzette di banconote, a sinistra dollari e a destra euro. Sullo sfondo un grafico a candele
Il cambio Eur/Usd recupera grazie al dato dell'inflazione UE oltre le previsioni - Borsainside.com

Nelle scorse ore il cross valutario EUR/USD ha mostrato segnali di ripresa dopo aver toccato il minimo settimanale di 1,0795. Il rialzo ha portato il cross oltre la soglia di 1,080, per l’esattezza fino a toccare quota 1,0817, con una crescita del +0,11%.

A innescare questa spinta rialzista sono stati i dati sull’inflazione dell’Eurozona, che si sono rivelati al di sopra delle aspettative, e quelli relativi all’indice PMI manufatturiero.

Il cambio euro-dollaro recupera oltre quota 1,080

Il dato relativo all’inflazione dell’UE è stato rivelato durante la sessione europea centrale. Ne è emerso un lieve calo, ma comunque superiore alle previsioni degli economisti.

Nel frattempo, l’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (HICP) dell’UE ha registrato un aumento del +2,6% su base annua, al di sopra delle stime del +2,5%. L’HICP core è aumentato del +3,1% su base annua, al di sopra del consenso del +2,9% ma inferiore al +3,3% di gennaio.

Gli effetti di questo andamento si sono ripercossi sui rendimenti in Europa e negli Stati Uniti, che hanno registrato un incremento, e questo ha alimentato una spinta al rialzo per il cross EUR/USD.

Al momento gli investitori continuano a prevedere 90 punti base di tagli dei tassi nel 2024, aspettandosi che il primo taglio dei tassi di interesse sarà a giugno. Gli economisti di Nordea e Commerzbank ritengono probabile a questo punto, in considerazione della possibilità di un imminente aumento dei salari, che la Banca Centrale Europea (BCE) ridurrà gradualmente i tassi.

Questi dati, che aiutano a delineare il quadro economico dell’Eurozona, sono stati poi commentati anche dal membro della BCE Robert Holzmann, il quale ha tenuto a puntualizzare che occorre restare vigili, e tenere in considerazione i rischi per l’inflazione, spiegando che la banca centrale non può affrettare le decisioni riguardanti i tassi di interesse.

La situazione negli Usa e le previsioni sul cambio EUR/USD

Intanto dagli USA giungono le parole del presidente della Fed di Richmond, Thomas Barkin, il quale ha dichiarato: “Vedremo se ci saranno tagli dei tassi quest’anno”, e ha poi aggiunto che con numeri così inconsistenti è meglio non avere fretta nell’allentare la politica sui tassi.

Per quanto riguarda i dati sull’economia a stelle e strisce, da S&P Global arrivano numeri che mostrano una significativa crescita dell’attività manifatturiera nel mese di febbraio, con l’indice PMI che è salito da 50,7 a 52,2. Successivamente, l’Istituto per la Gestione degli Approvvigionamenti (ISM) ha riportato che l’indice PMI manifatturiero di febbraio è arrivato a 47,8, al di sotto delle stime del 49,5 e del 49,1 di gennaio.

Quanto al cambio EUR/USD, negli ultimi giorni era sceso al di sotto della soglia di 1,0800, ma i venditori hanno fallito nel tentativo di spingere i prezzi verso il minimo del 20 febbraio di 1,0761, cosa che avrebbe aggravato il ritracciamento, portando il cross a toccare addirituttura quota 1,0700.

Tuttavia, osservando il dato dell’Indice di Forza Relativa (RSI), captiamo dei segnali rialzisti. Se gli acquirenti portano la coppia sopra la media mobile a 200 giorni (DMA) di 1,0828, l’euro rimarrà supportato e punterà alla DMA a 50 giorni a 1,0871.

Tutti i migliori broker CFD danno la possibilità di fare trading sul cross Eur/Usd. Noi consigliamo eToro (qui la recensione), dove puoi aprire un conto demo gratuito da 100mila euro virtuali per imparare a fare trading senza correre il rischio di perdere soldi veri. Abbiamo anche dedicato un approfondimento su come fare trading su Eur/Usd con eToro.

eToro logo piccolo2

Per fare trading forex con eToro clicca qui, e potrai aprire il conto demo gratis per iniziare senza rischiare.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
Broker del mese
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.