Italia verso il disastro economico: manovra economica da 40 miliardi in autunno?

Nessuna ripresa in vista ma anzi, all’orizzonte, la presenza incombente di un disastro economico. La crisi economica dell’Italia rischia di aggravarsi ulteriormente se le ultime previsioni della Commissione UE dovessere essere poi confernate dai dati reali. La Commissione UE nella giornata di ieri non ha fatto sconti al governo Lega 5 Stelle e, più in generale, a tutto il sistema Italia. Bruxelles, ha infatti tagliato le stime sul PIL Italia 2019 e quelle su deficit e debito pubblico. In pratica tutti i parametri vitali dell’Italia sono in peggioramento, almeno stando a quanto affermato dall’Unione Europea. Concretamente la Commissione UE non ha aggiunto nulla a quella che già da tempo era la sua posizione molto scettica nei confronti dell’Italia. 

La rassegna stampa economica di questa mattina pone in primo piano proprio il peggioramento delle stime sull’economia italiana operato a Bruxelles. Tutti i quotidiani economici e finanziari riprendono l’allert lanciato dalla Commissione UE sull’Italia. Il rischio reale è che se il peggioramento delle condizioni economiche dell’Italia dovesse proseguire, Roma di vedrebbe costretta a varare una manovra economica da lacrime e sangue. le cifre ipotizzate sono spaventose.

Secondo Il Sole 24 Ore l’Italia è letteralmente nei guai il rischio che ad ottobre sia necessario varare una manovra economica di portata molto ampia è sempre più alto. A causa dell’altissimo deficit con cui il governo Conte si trova a fare i conti, l’importo base della manovra economica potrebbe partire da ben 35 miliardi di dollari che potrebbero addirittura diventare anche 40. 

Ma maxi-manovra finanziaria di autunno diverrebbe, secondo il ragionamento del quotidiano di Confindustria, indispensabile per riuscire a recuperare le non avvenute correzioni di deficit degli ultimi anni e scongiurare il paventato rischio di aumento dell’Iva e delle accise. 

Ovviamente l’importo della manovra economica dell’autunno 2019 sarebbe di gran lunga superiore ad ogni precedente legge finanziaria e potrebbe essere solo il primo tassello di altri provvedimenti lacrime e sangue. 

Insomma la crisi economica dell’Italia rischia di trasformarsi in una vera e propria emergenza sociale e strutturale. 

A fare da eco all’allarme lanciato sull’economia italiana da Il Sole 24 Ore è anche La Stampa. Anche il quotidiano di Torino riprende l’allert lanciato dalla Commissione UE e ricorda che per quello che rigyarda gli investimenti l’Italia è diventata la maglia nera dell’area Euro. La Stampa ha ricordato che la Commissione UE ha nuovamente gelato l’Italia con il commissario Dombrovskis che ha detto in maniera chiara che al nostro paese servono provvedimenti urgenti. 

Il quadro ricordato da La Stampa è terribile: l’Italia è l’ultimo paese nella classifica della crescita e nella classifica degli investimenti. Addirittura l’Italia è il solo Paese dell’area Euro ad ave registrato una flessione degli investimenti (-0,3 per cento il dato). Il quadro terribile si completa poi con la classifica dell’occupazione dove l’Italia occupa gli ultimi posti (la disoccupazione è tornata a salire al 10,9 per cento.

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