Dividendo Google 2024 ci sarà: ammontare e stacco. Comprare azioni su boom trimestrale?

Ottime notizie per i possessori di azioni Alphabet. Per la prima volta nella storia sarà pagato un dividendo Google e questo grazie a una trimestrale che ha battuto le attese degli analisti. L’annuncio è arrivato nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre 2024, evento durante il quale il management del colosso web ha messo nero su bianco i meriti di una performance così robusta ascrivibili soprattutto al boom dell’intelligenza artificiale.

La decisione di staccare per la prima volta nella storia un dividendo assieme ai coni trimestrali molto robusti e alle indicazioni sulla crescita dell’AI sono stati immediatamente captati dal mercato. Il titolo Alphabet nell’after-hours di Wall Street è salito fino ad oltre 11 punti percentuali. Un vero e proprio rally che potrebbe avere la sua concretizzazione nella seduta di borsa di oggi. Tenendo conto delle indicazioni dei futures, è molto probabile che il titolo Alphabet possa aprire la seduta in forte rialzo.

Tra l’altro, come si può vedere dal grafico, le quotazioni di Google da inizio anno sono salite di quasi il 30 per cento a dimostrazione dell’enorme appeal verso il titolo.

Dividendo Google 2024 è ufficiale (prima volta nella storia)

Google non ha mai staccato un dividendo ed è quindi normale che la semplice ufficializzazione della cedola abbia provocato tanta euforia tra gli investitori. I trader interpretano la decisione di concedere agli azionisti una remunerazione come un segnale circa la capacità della società di generare un reddito sostenibile nel lungo termine.

Ma a quanto ammonta il primo dividendo Google del 2024? E quando sarà staccata la cedola?

La risposta a tutte queste domande già c’è. Il management del motore di ricerca ha infatti deliberato che la cedola sarà pari a 0,20 dollari per azione. La data di stacco del dividendo è stata invece fissata per il 17 giugno agli azionisti che saranno registrati al 10 giugno per ciascuna delle classi di azioni A, B e C presenti.

Tirando quindi le somme: per la prima volta nella sua storia ci sarà un dividendo Google. La cedola riconosciuta da Alphabet ammonta a 0,20 dollari e lo stacco sarà il 10 giugno prossimo.

C’è poi una ulteriore indicazione che rende tutto ancora più entusiasmante agli occhi degli investitori: il management di Alphabet in futuro intende pagare cedole trimestrali il cui ammontare sarà comunque stabilito di volta in volta dagli azionisti.

Accanto ai dividendi, Google ha fatto sapere che procedere con il riacquisto di oltre 70 miliardi di dollari di azioni di classe A e C. Anche in questo caso ammontare e specifiche dei buyback saranno resi noti in funzione delle condizioni generali di business e delle opportunità di mercato.

Visto che Alphabet ha rotto il tabù riconoscendo per la prima volta una cedola, a questo punto a non aver mai staccato un dividendo resterebbe solo Amazon. Il colosso dell’e-commerce, almeno per adesso, non sembrerebbe aver intenzione di cambiare “filosofia”.

Trimestrale Alphabet: ecco come è andata

La decisione dei vertici di Google di procedere con lo stacco di un dividendo è supportata dagli ottimi conti trimestrali della quotata dove a impressionare è soprattutto il rally sopra le attese dell’utile.

Alphabet ha chiuso il primo trimestre con un fatturato totale pari a 80,54 miliardi di dollari, in rialzo del 15 per cento rispetto ai 69,79 miliardi del primo trimestre 2023. Per il fatturato di Google si è trattato del tasso di crescita più alto da inizio 2022. L’aspetto più interessante è che il dato ha anche battuto le attese che erano ferme a 78,59 miliardi di dollari.

Molto forti le entrate dalla pubblicità che sono ammontate a 61,66 miliardi di dollari contro i i 60,2 miliardi previsti da Wall Street. Tutti i segmenti hanno performato bene con la raccolta da Google Search & other a quota 46,16 miliardi e quella da YouTube ads a 8,09 miliardi sopra i 7,72 miliardi previsti dagli analisti). Ancora i servizi da Google subscriptions, platforms e dispositivi hanno realizzato introiti per complessivi 8,74 miliardi di dollari mentre dal cloud computing sono arrivati ricavi per 9,57 miliardi di dollari contro i 9,35 miliardi stimati dal consensus). Il rally del cloud computing è stato possibile grazie al boom degli strumenti di intelligenza artificiale generativa.

Scendendo nel conto economico, l’utile netto di Alphabet è ammontato a 23,66 miliardi di dollari con una progressione del 57 per cento rispetto ai guadagni di 15,05 miliardi di dollari del primo trimestre 2023. Di conseguenza l’utile per azione è ammontato a 1,89 dollari, in aumento rispetto agli 1,17 dollari di un anno prima e agli 1,51 dollari attesi dagli analisti.

Google scommette sull’intelligenza artificiale

Intelligenza artificiale al centro del futuro di Google e al centro anche della conferenza stampa di commento dei conti trimestrali. Il CEO Sundar Pichai ha anticipato che Google ha compiuto grandi progressi in questa area come dimostrato dall’introduzione di Gemini. Attualmente Google ha la migliore infrastruttura per lo sviluppo dell’intelligenza artificiale. La società punta ora ad incorporare la stessa artificiale nei suoi prodotti principali, tra cui la Ricerca Google.

Nel corso della call, poi, Pichai ha anche dichiarato che Google potrebbe essere ben posizionata per la prossima ondata di innovazione dell’intelligenza artificiale e questo grazie anche alla sua robusta base di clienti.

Insomma le previsioni dicono che grazie all’intelligenza artificiale, Google potrebbe crescere e anche tanto. Più crescita significherebbe ovviamente più dividendi.

Per fare trading sulle azioni Alphabet sfruttando l’appeal generato da introduzione del dividendo, utili migliori delle stime e prospettive di sviluppo dell’intelligenza artificiale, può operare con queste piattaforme:

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