Cina, nuovo fronte di tensione con il Regno Unito

Mentre tutti erano concentrati nell’analizzare i riflessi della trade war tra Cina e Stati Uniti, c’è un altro fronte di tensione da non sottovalutare: negli ultimi giorni, infatti, la guerra di parole tra Cina e Gran Bretagna per Hong Kong si è intensificata, con le due parti che si accusano apertamente l’un l’altra di comportarsi in modo inappropriato nei confronti dell’ex colonia britannica.

In particolare, il ministro degli Esteri Jeremy Hunt ha dichiarato che il Regno Unito sta mantenendo aperte le sue opzioni di risposta di “gravi conseguenze” se la Cina non rispetterà lo spirito di un accordo che possa garantire le libertà a Hong Kong.

Naturalmente, Hunt ha avuto il buon senso di non precisare quali sarebbero queste “gravi conseguenze”, limitandosi ad affermare di tenere aperte le proprie opzioni e dichiarando che il Regno Unito considera questa situazione molto seriamente, essendo “un Paese che ha difeso la democrazia, lo stato di diritto e i diritti civili in tutto il mondo per gran parte della storia”.

L’ambasciatore cinese a Londra, Liu Xiaoming, ha rilasciato una dichiarazione televisiva nella quale ha accusato il governo britannico di ingerenza: una risposta indiretta ai commenti del primo ministro Theresa May, che ha detto al Parlamento di essere “sconvolta” dalle scene di violenza sui manifestanti.

Liu ha affermato che il governo del Regno Unito “ha scelto di stare dalla parte sbagliata, ha fatto commenti inappropriati, non solo per interferire negli affari interni di Hong Kong, ma anche per sostenere i violenti trasgressori della legge”. Prevedibilmente, Liu è stato convocato presso il Ministero degli Esteri del Regno Unito per avere spiegazioni sui suoi aspri commenti.

Sulla vicenda è poi intervenuto il possibile prossimo leader del partito conservatore, Boris Johnson, che ha affermato di sostenere i manifestanti, che hanno il diritto di essere scettici sulle proposte cinesi per l’estradizione verso Pechino.

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo