Fusione FCA Renault ancora possibile e ora conviene andare long sulle azioni

L’ipotesi fusione FCA Renault non solo non è mai tramontata ma adesso potrebbe essere nuovamente sul tavolo dei due colossi del settore automobilistico. E’ questo, in estrema sintesi, il senso delle indiscrezioni di stampa che oggi 21 agosto sono riapparse sulle colonne del quotidiano Il Sole 24 Ore. Come già avvenuto in passato, al ritorno in pompa magna dei rumors sull’ipotesi aggregazione FCA Renault, hanno fatto seguito acquisti molto forti sulle azioni del Lingotto. 

Mentre è in corso la scrittura del post il prezzo delle azioni FCA su Borsa Italiana registra un balzo del 3,96 per cento a quota 11,57 euro. La corsa a comprare il titolo del Lingotto vale la vetta del Ftse Mib per FCA. In una giornata caratterizzata da forti acquisti sul paniere di riferimento di piazza affari (+1,73 per cento a quota 20839 punti il dato provvisorio alle ore 11,30), le azioni FCA fanno quindi decisamente meglio dello stesso Ftse Mib. Come emerge dal grafico intraday, il titolo del Lingotto ha raggiunto un massimo intraday a quota 11,62 euro prima di ripiegare leggeremente sui livelli attuali. 

La domanda che tutti gli investitori si pongono è se le voci sul ritorno dell’ipotesi fusione FCA Renault sono davvero vere oppure se le recenti indiscrezioni siano solo le classiche fake buttate lì per animare il dibattito estivo. L’impressione che si respira sui mercati è che davvero Fiat Chrysler e Renault stiano riprendendo in considerazione una possibile aggregazione anche perchè è lo stesso mercato auto del futuro ad evolvere verso concentrazioni di grandi brand. C’è in altre parole la consapevolezza che Fiat Chrysler da sola possa fare poco per competere nel settore automotive del domani. 

In relazione alle indiscrezioni sulla fusione FCA Renault, Il Sole 24 Ore ha evidenziato che il progetto, di cui a lungo si è parlato nei mesi scorsi prima dello stop dei francesi e del conseguente ritiro dell’offerta da parte degli italiani, non sarebbe mai stato davvero accontonato dai management delle due aziende. Per il quotidiano di Confindustria in questi ultimi giorni i progetti per arrivare ad una integrazione tra le due case automobilistiche sarebbero stati ripresi dai rispettivi interessati con ancora più convinzione. 

Ovviamente il fatto che le ipotesi di integrazione siano tornate in primo piano non significa che esse siano destinate a concretizzarsi. Come evidenziato dal contributo de Il Sole 24 Ore, infatti, i problemi sono sempre gli stessi. Affinchè infatti si passi dai rumors alle reali ipotesi è necessario convincere tutti i soggetti interessati a partire dai francesi. 

E’ proprio per questo motivo che, nel breve termine, conviene certamente andare long sul titolo ma senza esagerare perchè, come avvenuto tante volte in passato, anche ora il passo dai rumors alla smentite potrebbe essere breve. 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo