Comprare azioni Leonardo alla fine di ottobre (quando le quotazioni della società erano precipitate ad appena 4 euro) è stata un’ottima strategia operativa per chi ha avuto la lucidità di approfittare di prezzi così a saldo. A dirlo non sono io ma l’andamento in borsa del titolo del colosso della Difesa. Mentre alla fine di ottobre per comprare un’azione Leonardo bastavano 4 euro, a metà novembre il valore del titolo è salito fino a 5,6 euro.
Nel giro di appena due Ottave, l’apprezzamento è stato di ben 1,6 euro come puoi vedere dal grafico in basso.
Il forte recupero dei prezzi è stato possibile grazie ad un sensibile miglioramento del contesto di riferimento che ha premiato tutte quelle quotate che, nei mesi precedenti, erano state al centro di vendite molto forti. La mutazione del contesto di riferimento è stata a sau volta possibile grazie alle importanti novità sui vaccini per il coronavirus (prima quelle relative a Pfizer e poi quelle su Moderna).
Poichè Leonardo è stato uno dei titoli più massacrati dalle vendite nei mesi scorsi, ecco che le novità incoraggianti sui vaccini hanno portato i traders a vedere con luce diversa le azioni Leonardo.
Questo per quello che riguarda il contesto generale. E’ poi ovvio che la corsa a comprare azioni Leonardo avvenuta nelle prime due Ottave di novembre sia scattata grazie ad alcuni assist che praticamente hanno accesso un rally che già stava covando.
Nel caso delle azioni Leonardo i due assist sono stati:
- la decisione del Dipartimento della Difesa USA di esercitare l’opzione per l’acquisto di altri 36 elicotteri TH-73A per un valore di 171 milioni di dollari.
- l’annuncio di Thales Alenia Space, joint-venture tra Thales (67 per cento) e Leonardo (33 per cento) riguardate la firma di un contratto da 93 milioni, prima tranche del contratto da 495 milioni con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) avente ad oggetto la realizzazione dei satelliti Copernicus Imaging Microwave Radiometer
Molti traders hanno sfruttato queste due notizie price sensitive per comprare azioni Leonardo a sfruttare il rialzo delle quotazioni. Parallelamente molto forte è stato anche il trading speculativo poichè, lo ricordo, è possibile investire in azioni Leonardo anche attraverso i CFD. Se vuoi imparare a comprare e vendere CFD Azioni puoi usare la comoda demo gratuita che broker autorizzati, come ad esempio IG (leggi qui la recensione) ti offrono.
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Comprare azioni Leonardo conviene? I consigli degli analisti
Come investire sul titolo Leonardo nelle prossime settimane? Il parere degli analisti sul titolo resta positivo. Ad esempio gli esperti di Equita Sim, commentando i nuovi contratti, hanno affermato che l’impatto per Leonardo, che detiene una quota del 33 per cento nella joint venture, è modesto ma l’accordo permette alla divisione Spazio di recuperare redditività e questo è un elemento importante che è alla base della view bullish sul titolo.
Secondo Equita, quindi, le azioni Leonardo restano da comprare con target price a 9,2 euro. E’ questo un obiettivo nettamente superiore al prezzo attuale delle quotazioni. Concretamente questo giudizio si può tradurre in una strategia trading long da perseguire attraverso strumenti derivati come i CFD (qui il sito ufficiale eToro).
L’opinione di Equita su Leonardo è condivisa (in parte) anche da Banca Akros che sul titolo del colosso della Difesa vanta si un rating buy (consiglio di comprare) ma con un target price che è fissato molto più in basso e quindi molto più vicino ai prezzi attuali: appena 6,5 euro.
In posizione intermedia tra il target price assegnato a Leonardo da Banca Akros e quello assegnato da Equita, si colloca il prezzo obiettivo che invece è stato indicato da Mediobanca che è pari a 9,2 euro.
Anche per Piazzetta Cuccia, però, le azioni Leonardo sono ancora da comprare (qui il link alla demo eToro per investire con i CFD).
Azioni Leonardo crollano sotto i 5 euro
Il crollo del prezzo delle azioni Leonardo sotto i 5 euro si è trasformato, nel giro di poche settimane, da ipotesi di lavoro a realtà. La flessione della quotata guidata da Profumo sotto questo importante livello ha certificato, se mai ve ne era bisogno, la crisi del titolo Leonardo su Borsa Italiana. Questo non lo diciamo noi ma lo dicono i numeri che sono terribili soprattutto se raffrontanti con l’andamento di altri titoli e del Ftse Mib in generale.
Un dato su tutti: dall’inizio dell’anno ad oggi, il valore del titolo Leonardo in borsa è precipitato di ben il 52 per cento. Un disastro. E’ vero che ci sono altri titoli che non sono riusciti a risalire dopo il sell-off causato dallo scoppio dell’emergenza coronavirus, ma la situazione di Leonardo sembra essere tra le più difficili. Ad esempio il titolo, nel corso dell’ultimo mese, ha perso il 14,68 per cento e le cose non vanno meglio su base semestrale dove si evidenzia una performance negativa del 18 per cento.
Questi dati dicono sola una cosa: il quadro delle azioni Leonardo non è dei migliori ma è proprio in queste situazioni che comprare a prezzi bassi per poi puntare su un rialzo diventa particolarmente coveniente. Quello che servirebbe è un driver capace di far ritornare ottimismo e fiducia o comunque in grado di rompere per quel meccanismo distruttivo per cui, in questa fase, tutto quello che riguarda Leonardo viene visto negativamente.
Per chi è interessato ad investire in azioni Leonardo, di drivers ve ne sono ben due. Prima di scendere, però, nel dettaglio, voglio ricordare che per speculare sull’andamento del titolo non è per forza necessario comprare azioni. Se non sei interessato a diventare azionista, una valida alternativa è rappresentata dal CFD Trading. Impara ad investire in borsa attraverso i Contratti per Differenza con il broker eToro che ti offre la demo gratis. Inoltre con eToro non ci sono commissioni nel trading sulle azioni.
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Due drivers possono far salire il valore delle azioni Leonardo
Quali sono i due elementi catalizzatori che potrebbero riportare a riscoprire le azioni Leonardo (oggi a buon prezzo)?. Il primo drivers è più generale e riguarda il possibile rilancio del settore aerospaziale. Forse non lo sai ma l’Italia è stato il primo paese dell’Europa a siglare una dichiarazione d’intenti con gli Stati Uniti avente ad oggetto il ritorno sulla luna entro il 2024 grazie al programma Artemis. L’AD di Leonardo Alessandro Profumo ha affermato che l’impatto sull’intero settore sarà positivo per almeno un miliardo di euro.
Se non credi alla luna, allora resta con i piedi per terra e guarda alle previsioni della società sui conti trimestrali. Sempre lo stesso Profumo in una intervista si è detto molto fiduciosi sulla ripresa nel secondo semestre 2020. Le stime vedono un ribasso degli ordini nella forchetta tra il -11 per cento e il -4 per cento, ricavi che dovrebbero attestarsi tra il -9 e il +2 per cento e per finire un Ebitda compreso tra il -28 per cento e il -24 per cento.
Proiezioni interessanti? Assolutamente si e forse sarebbe anche il caso di tenerne conto per scegliere i titoli su cui investire attraverso i CFD (per operare puoi usare un altro broker autorizzato e sicuro come Plus500).
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Il numero uno dell’ex Finmeccanica ha anche affermato che la pandemia ha spalancato la porta a nuovi mercati di sbocco citando le infrastrutture sanitarie.
Altro elemento che dovesti tenere conto per valutare la reale forza di Leonardo riguarda gli investimenti. La società ha confermato che investimenti nei Leonardo Labs proseguiranno. In questo ambito, ricordiamo, è prevista l’assunzione di 400 ricercatori che lavoreranno su temi forti come big data, intelligenza artificiale e mobilità elettrica. Leonardo, insomma, guarda al futuro.
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