Il boom delle azioni Tesla non si ferma. Nonostante le previsioni 2021 negative, l’anno si è aperto in linea con quello che è stato l’andamento della seconda parte del 2020 ossia crescita continua. 

Le ultime ore sono state molto intense per Tesla. La seduta del 6 gennaio si è chiusa a 755 dollari; quella di ieri a 816 dollari; le indicazioni del pre-market di oggi vedono Tesla ancora in crescita. Insomma è evidente che da giorni sia in atto una nuova spinta al rialzo che è supportata da una serie notizie price sensitive che il mercato ha interpretato positivamente anche perchè c’è voglia di essere positivi in questo periodo e la società di Musk risponde perfettamente a questa esigenza. 

A dare spinta alle azioni Tesla in queste prime sedute del 2021 sono i risultati sulle vendite auto nell’anno appena chiuso e soprattutto le ultime previsioni di Morgan Stanley sulle immatricolazioni nel prossimo futuro. Gli esperti ritengono che la società di Musk raggiungerà quota 5,2 milioni di unità vendute entro il 2030 facendo nettamente meglio delle precedenti stime che puntavano su vendite complessive per 3,8 milioni di veicoli. Tale traguardo, secondo gli esperti, sarà raggiunto anche grazie all’apertura di due nuovi stabilimenti. 

In una nota ai propri clienti, gli analisti di Morgan Stanley affermano che è oramai evidente che i competitor di Tesla stanno avendo non poche difficoltà a recuperare il ritardo nel segmento di mercato dei veicoli elettrici. Tesla è quindi pronta a fare meglio dei concorrenti anche nel nuovo anno. Emblematiche le parole che gli esperti hanno usato nel loro report: “Facciamo fatica a trovare un’azienda più innovativa con la capacità di esecuzione rispetto all’alto grado di difficoltà insito nei trasporti sostenibili e nell’energia su scala ridotta“. 

Proprio alla luce di tali motivazioni gli esperti hanno alzato il target price sulle azioni Tesla fino a un massimo di 810 dollari. Il rating è stato invece ribadito a outperform ossia farà meglio del mercato. 

Rating e target price aggiornato su Tesla possono essere usati per investire sul titolo attraverso uno strumento derivato come i Contratti per Differenza. Se la quotata farà meglio del mercato allora si può sfruttare questa ipotesi comprando CFD con sottostante azioni Tesla.

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Azioni Tesla: i drivers rialzisti di breve termine

Ci sono una serie di ragioni per cui i trader sembrano prestare maggiore attenzione alle dichiarazioni di Musk e non ai tanti report che evidenziamo come i fondamentali di Tesla NON giustifichino quotazioni così alte. Detto in altri termini ci sono una serie di motivi per cui si continua ad investire in azioni Tesla al rialzo nonostante la logica spinga verso il contrario. 

I 5 miliardi di fondi raccolti nel 2020 per sviluppare nuove fabbriche e quindi incrementare la produzione è uno di questi motivi. Se gli investitori credono in Tesla allora un motivo ci dovrà essere. 

Altro driver rialzista è il contesto politico. Non è un mistero che i governi della quasi totalità dei paesi di tutto il mondo stanno puntando sul processo di decarbonizzazione che non potrà non includere le auto. Vero è che la pandemia ha accellerato questo trend ma i presupposti erano già presenti da tempo. In Europa c’è la Next Generation EU mentre negli Usa c’è il programma green del presidente Biden. Secondo l’analista Wedbush Dan Ives, lo scenario politico che si è profilato in Usa, incrementa la probabilità che possano essere varati crediti d’imposta per i veicoli elettrici e incentivi per i consumatori ad acquistare auto. 

Ad ogni modo sia in Usa che in Europa ci sarà uno sviluppo importante del trasporto elettrico. Obiettivo sarà rendere le auto elettriche meno costose e in grado di percorrere più chilometri. Tesla, in tutto questo, parte avvantaggiata. 

Questi drivers rialzisti possono essere sfruttati per investire su Tesla attraverso i CFD. Per ridurre i rischi è assolutamente importante fare prima pratica con una demo gratuita.

Come investire in azioni Tesla: analisi tecnica 

Analizzando il grafico settimanale di Tesla si può vedere come le valutazioni siano oramai inserite in un fortissimo uptrend che ha consentito ai compratori di abbattere due livelli significativi: la resistenza a 463,70 dollari e la linea di tendenza che si ottiene collegando i massimi di febbraio e agosto 2020. Considerado che anche oggi il prezzo delle azioni Tesla continua a crescere, si può ipotizzare che una correzione possa arrivare solo nel caso in cui i valori dovessero crollare a 680 dollari.

Alla luce di queste premesse come investire in azioni Tesla oggi cercando di ridurre il peso del rischio? Dal punto di vista tecnico i ritracciamenti che sono compresi tra i 550 dollari e i 520 dollari possono configurarsi come occasioni per cercare di cavalcare la tendenza ascendente. Attenzione perchè in caso di contrazione sotto i 460 dollari tutto si complicherebbe (con irruzione delle negative previsioni 2021 cui accennavamo in precedenza). 

Per sfruttare queste indicazioni tecniche è consigliabile imparare ad usare stop loss e take profit (qui la guida). Il conto demo eToro può essere in tale senso molto di aiuto. 

Come investire in azioni Tesla riducendo i rischi: opinioni analisti 

Per investire in azioni Tesla riducendo i rischi, può essere utile anche consultare quelle che sono le stime degli analisti. Oggi Tesla ha 20 rating buy quindi comprare, 42 hold ossia mantenere e 20 sell (vendere). 

Per la stragrande maggioranza degli esperti, quindi, le azioni Tesla sono semplicemente da mantenere quindi approccio prudente. Intessante il fatto che le altre raccomandaziono sul titolo siano equamente divise tra comprare e vendere. E’ questo il segno che la volatilità e quando c’è volatilità, conviene fare trading attraverso i CFD (qui il sito ufficiale eToro). 

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