L’analisi dei grafici consente sempre di effettuare considerazioni molto interessanti. Prendiamo ad esempio le azioni META (ex Facebook) che, dopo un 2022 disastroso (a tal punto che il titolo del social network è stato additato come il grande malato del Nasdaq), ha ora messo in fila 3 mesi estremamente positivi. Le quotazioni di META, infatti, sono crescite di ben il 75 per cento!
Ora è vero che il rialzo è stato frutto della possibilità di comprare a prezzi stracciati, tuttavia anche l’analisi fondamentale inizia ad essere molto meno dura sul titolo. Tra l’altro, grazie proprio al rally degli ultimi 100 giorni, META è anche riuscita a cancellare una parte consistente dell’enorme passivo accumulato nel corso dell’ultimo anno. Rispetto ad un anno fa, infatti, i prezzi ora sono più bassi di appena il 7 per cento!
Ovviamente (e anche questo i grafici lo evidenziano molto bene), i prezzi attuali di META sono distantissimi dai massimo che la quotata raggiuse a settembre 2021 a oltre 315 euro. Quelli però erano davvero altri tempi che difficilmente si potranno rivedere a breve!
A noi interessa sapere se dopo un balzo del 75 per cento in appena 3 mesi ci sia ancora spazio per comprare azioni META oppure se il treno è oramai bello e passato.
Se guardiamo i giudizi degli analisti, c’è solo da essere euforici con Argus Research che ha alzato il giudizio da Hold a Buy e Jefferies che invece ha confermato il Buy. Insomma l’indicazione prevalente è quella di acquisto e questo grazie alla capacità mostrata dal management di META nel tagliare i costi.
E in effetti, per quello che riguarda il capitolo “scure”, META potrebbe fare scuola. Il colosso del web, infatti, ha +licenziato 11.000 persone a novembre e ha annunciato altri 10.000 licenziamenti il mese scorso. Secondo l’analista Joseph Bronner della Argus Research META sta attuando i taglio più drastici dell’intero settore tecnologico. Tagli che piacciono visto che, lo stesso esperto non solo ha alzato il giudizio a Buy da Hold ma ha anche portato il target price a 270 dollari, una valutazione che include un ottimo potenziale di upside rispetto ai prezzi attuali.
Il taglio dei costi, ha quindi aggiunto Bronner, non è propedeutico alla crescita dei ricavi di Meta che restano troppo condizionati dall’andamento macroeconomico, dal rallentamento della pubblicità digitale e dalle modifiche che la Apple ha introdotto alla privacy. Tuttavia il taglio dei costi è il segnale che il management della società ha intenzione di continuare ad agire con prudenza puntando su un aumento della redditività, proprio quello che il mercato di attende.
E’ il momento di monetizzare l’investimento in azioni META?
C’è ancora tempo per comprare azioni META nonostante il +75 per cento messo a segno in tre mesi oppure è il caso di monetizzare il proprio investimento?
Secondo Daniel Sparks, esperto del settore tecnologico, ai valori attuali la quotazione di META non ha nulla di trascendentale. Dal punto di vista finanziario, infatti, il titolo vale 21,5 volte l’utile previsto per il 2023. Si tratta di un valore leggermente superiore alle media dell’intero indice S&P 500 il cui P/E 2023 è pari a 18 volte.
Ora questo premio non campato in aria ma riflette le buone prospettive di crescita degli utili di META nei prossimi 5 anni. Prospettive che sono sostenute dal taglio dei costi ma anche dal rilancio dell’economia Usa che inevitabilmente si sarà nel momento in cui la FED inizierà ad abbassare i tassi. Anche le nuove capacità di tracciamento che sono state recentemente comunicate da META potrebbero fare la differenza visto che ad essa gli ostacoli messi dalla Apple si ridimensionerebbero. E che dire poi dell’intelligenza artificiale il cui sviluppo è appena all’inizio (la società ha annunciato a febbraio un gruppo di prodotti tutti incentrati sull’AI generativa nonchè una serie di tecniche di apprendimento automatico grazie alle quali i computer potranno generare testi ma anche disegnare immagini come quelle create dall’uomo).
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Ma torniamo al presente. Chi volesse considerare la possibilità di speculare sulle azioni META dovrebbe mettere una bella X su una data ben precisa del calendario: il prossimo 26 aprile. Sarà proprio quel giorno che META renderà pubblici i conti del primo trimestre 2023. Sull’intero anno gli analisti si attendono una crescita dei ricavi del 4,7 per cento a quota 122,1 miliardi di dollari mentre l’utile netto dovrebbe essere pari a 25,8 miliardi di dollari con un rialzo dell’11 per cento anno su anno.
Per quello che riguarda la view prevalente tra gli analisti, ben il 76 per cento dei 56 esperti presenti su Market Screener hanno suggerito di comprare le azioni META mentre il target price medio è pari a 225 dollari, con un potenziale di rialzo del 6 per cento rispetto ai prezzi attuali.
Puoi comprare azioni META con diversi broker online. Dal nostro punto di vista, le condizioni migliori in questo periodo sono quelle offerte da due broker specifici:
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