
TUI Group ha confermato di essere sulla buona strada per registrare una solida crescita degli utili nell’esercizio 2025, spinta dalla forte domanda per hotel, crociere e voli charter durante l’estate. Contestualmente, il colosso del turismo ha annunciato una nuova partnership con OMRAN Group, l’ente di sviluppo del turismo dell’Oman, che darà vita a una joint venture per la costruzione di nuovi resort.
Previsioni di crescita e dati finanziari
Il gruppo ha ribadito la stima di un aumento dell’EBIT sottostante tra il 9% e l’11% a valuta costante, migliorando le precedenti previsioni del 7-10%. Anche i ricavi dovrebbero crescere, collocandosi nella parte bassa della forchetta 5-10% rispetto ai 23,17 miliardi di euro del 2024. L’anno scorso TUI aveva registrato un EBIT sottostante di 1,3 miliardi di euro e un debito netto pari a 1,64 miliardi.
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Hotel e resort in forte espansione
Il comparto Hotels & Resorts si conferma trainante, con un aumento dell’occupazione e delle tariffe. Nel quarto trimestre i pernottamenti disponibili sono saliti dell’1%, con una previsione di crescita del 5% nella prima metà dell’esercizio 2026.
- L’occupazione è cresciuta di 2 punti percentuali, soprattutto grazie al marchio RIU.
- Le tariffe giornaliere medie sono aumentate del 7% e dovrebbero crescere ancora del 6% nella prima metà del 2026.
Le mete più richieste per il prossimo inverno sono Canarie, Egitto, Capo Verde e Caraibi.
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Crociere: nuove navi e destinazioni
Anche il segmento crociere continua a crescere. Il lancio della nuova nave Mein Schiff Relax, previsto per marzo 2025, amplierà l’offerta. Nel quarto trimestre i giorni di crociera passeggeri disponibili sono aumentati del 14% e si stima un ulteriore +13% nella prima metà del 2026.
- L’occupazione è salita di 1 punto percentuale nel quarto trimestre e di 7 punti percentuali nella prima metà del nuovo esercizio.
- Le tariffe giornaliere hanno registrato un leggero incremento (+1%) e restano stabili per i mesi a venire.
Gli itinerari invernali di Mein Schiff includeranno Canarie, Caraibi, America Centrale, Nord Europa, Emirati Arabi e Asia. Hapag-Lloyd Cruises proporrà rotte tra Europa del Nord, Americhe, Africa, Oceano Indiano e persino una semi-circumnavigazione dell’Antartide. Marella Cruises opererà invece nel Mediterraneo e nei Caraibi.
Tour e attività in crescita
La divisione TUI Musement, dedicata a escursioni ed esperienze, prevede una crescita a media cifra singola, mentre i trasferimenti continueranno a seguire l’andamento positivo delle compagnie aeree e dei mercati principali.
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Prenotazioni e trend di mercato
Per l’estate 2025 TUI ha registrato 14,1 milioni di prenotazioni, in lieve calo (-2%) rispetto all’anno precedente, ma con un aumento dei prezzi medi del 3%.
- Nel Regno Unito le prenotazioni sono cresciute dell’1%.
- In Germania si è registrato un calo del 5%.
Le destinazioni più richieste a corto e medio raggio restano Grecia, Turchia, Baleari e Canarie, con l’Egitto in crescita come opzione conveniente. Per il lungo raggio dominano Messico e Repubblica Dominicana.
Guardando all’inverno 2025/26, le prenotazioni sono già salite dell’1%, con prezzi medi più alti del 3%. Un terzo dei clienti ha già prenotato, confermando l’interesse per Canarie, Egitto, Spagna continentale e Capo Verde, mentre tra le mete lontane spiccano Thailandia, Messico, Repubblica Dominicana e Giamaica.
Copertura su valute e carburante
Per proteggersi da oscillazioni di cambio e prezzo del carburante, TUI ha coperto il 96% dell’esposizione sull’euro, il 98% sul dollaro USA e il 100% sul jet fuel per la stagione estiva.
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L’alleanza strategica con l’Oman
La novità più rilevante riguarda la firma di un’alleanza con OMRAN Group, che prevede la costruzione di cinque nuovi hotel nel Governatorato di Dhofar, con inaugurazioni fissate per l’inverno 2028.
- TUI e OMRAN deterranno ciascuno il 45% della joint venture.
- Un investitore privato parteciperà con il 10%.
- OMRAN acquisirà inoltre l’1,4% di TUI attraverso nuove azioni al prezzo di 9,50 euro, soggette a un lock-up di tre anni.
TUI apporterà alla partnership il proprio know-how nel settore alberghiero, nelle compagnie aeree e nella distribuzione turistica, senza contributi in contanti.
Prossime tappe
I risultati completi dell’esercizio 2025 saranno pubblicati il 10 dicembre 2025, con una presentazione ufficiale prevista lo stesso giorno.
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