grafico rendimento con freccia di trend positivo
Ecco quanto hanno performato alcuni dei migliori ETF del primo semestre - Borsainside

Il primo semestre dei mercati è oramai archiviato e quindi si possono tranquillamente fare dei bilanci. In questo post parleremo di 4 ETF che hanno lasciato di stucco gli stessi investitori mettendo a segno performance molto forti nei primi 6 mesi del 2023. Si tratta di fondi che hanno registrato, in alcuni casi, guadagni superiori al 200%. Insomma strumenti di investimento che non dovrebbero passare inosservati se l’obiettivo è quello di diversificare il proprio portafoglio in ottica guadagno.

C’è da dire che, spesso, si è soliti preferire le azioni agli ETF anche per motivi di praticità. Trovare informazioni sulle migliori azioni da comprare è molto più semplice che accedere a news sugli ETF. In realtà, però, gli Exchange Traded Fund meriterebbero di essere considerati più del mercato azionario e questo per un motivo molto semplice: il più basso profilo di rischio. Investire in azioni, infatti, comporta l’esposizione a pochi titoli che potrebbero anche performare negativamente determinando una perdita.

Viceversa gli ETF sono costituiti da un portafoglio di titoli diversificato, che può includere centinaia o addirittura migliaia di azioni di diverse aziende. Questa diversificazione riduce il rischio associato all’investimento in singole azioni, poiché la performance di un’azienda specifica avrà un impatto minore sul valore complessivo dell’ETF stesso.

Ecco perchè l’argomento che ci apprestiamo a trattare in questo articolo non può che essere di interesse.

Prima di scendere nel dettaglio parlando dei 4 ETF che hanno realizzato performance da urlo nel primo semestre 2023, ricapitoliamo brevemente quelli che sono i vantaggi dell’investimento in ETF.

Forse ti può anche interessare —  Come investire con basse commissioni con gli ETF: come funzionano e vantaggi

Investire in ETF: quali sono i più importanti vantaggi

Ogni strumento di investimento presenta dei vantaggi e degli svantaggi. Nel caso degli ETF i primi battono nettamente i secondi. La diversificazione, la liquidità, i costi contenuti, la trasparenza e la flessibilità sono i punti di forza degli Exchange Traded Fund. Vediamo meglio punto per punto:

  • La diversificazione estesa: gli ETF riflettono l’andamento di un portafoglio diversificato di titoli che può includere azioni, obbligazioni, materie prime e altri asset finanziari. Come abbiamo detto in precedenza, è grazie a questa diversificazione che gli ETF possono vantare un profilo di rischio più basso
  • L’alta liquidità: la negoziazione degli ETF avviene durante le ore di mercato (proprio come avviene con le azioni). Questo rende il mercato dei fondi a gestione passiva molto liquido ed è quindi molto facile comprare e vendere
  • Le spese di gestione più basse rispetto a quelle dei fondi comuni attivi: non è un mistero che gli ETF possono vantare spese di gestione più basse rispetto a quelle ddei fondi comuni di investimento tradizionali. Poiché gli ETF replicano un indice o una strategia specifica e hanno una gestione passiva, i costi di gestione sono solitamente più bassi rispetto ai fondi gestiti attivamente.
  • L’alta trasparenza: la lista dei titoli che compongono l’indice che viene replicato dagli ETF è sempre disponibile e questo consente a chi investe di sapere sempre su chi si specula.
  • L’accesso a mercato molto diversificati tra loro: grazie agli ETF è possibile avere accesso a una vasta gamma di mercati, sia nazionali che internazionali
  • Lo stacco dei dividendi: se un ETF comprende azioni allora stacca un dividendo periodico. Inoltre ci sono molti ETF che offrono il reinvestimento automatico dei dividendi
  • La capacità di adattarsi a strategie di investimento molto diverse tra loro: ci sono tantissime tipologie di ETF tra cui scegliere e questo consente di strutturare portafogli di investimento con caratteristiche ed obiettivi diversi.

Accanto a questi 7 vantaggi dell’investimento in ETF, ve ne è poi un altro che è davvero in grado di fare la differenza apportando valore aggiunti. Si tratta della facilità di negoziazione. Essendo gli ETF negoziati in borsa come le azioni, possono essere comprati e venduti proprio come i titoli azionari. Il mercato è quindi accessibile a tutti. Inoltre ci sono piattaforme, come ad esempio Fineco, che offrono condizioni molto competitive sugli investimenti in ETF. Ne parleremo diffusamente dopo. Anticipiamo però già ora che aprendo ora un conto con Fineco si possono sfruttare due grandi vantaggi a tempo: 12 mesi di canone gratuito e soprattutto 50 ordini gratis.

–REGISTRATI SU FINECO E INVESTI SUI MIGLIORI ETF>>

4 ETF che hanno stupito su Borsa Italiana nel primo semestre 2023

Il mercato azionario italiano ha ben performato nel primo semestre 2023. Non c’è quindi nulla di cui stupirsi se molti ETF hanno registrato rialzi altrettanto forti.

Ecco quali sono stati i 4 migliori:

  • ETF Vaneck crypto e blockchain (ISIN: IE00BMDKNW35): rialzo di oltre il 230 per cento
  • Global X blockchain (ISIN: IE000XAGSCY5): rialzo del 190 per cento
  • ETF Grayscale Future of Finance (ISIN: IE000TVPSRI1): progressione del 110 per cento
  • Fineco MSCI World Semiconductors (ISIN: IE000C87OS21): rialzo del 60 per cento

Come si può vedere da questa short list, si tratta di strumenti che investono in settori completamente diversi tra loro. L’ETF che ha lasciato tutti a bocca aperta, il Vaneck crypto e blockchain, ha come sottostante un indici legato alle crypto. Stesso discorso per quanto riguarda il secondo migliore della classe: anche questo è un fondo espressione del mondo delle criptovalute. Non c’è nulla di cui stupirsi se questi ETF hanno realizzato performance così forti se si tiene conto che da inizio anno il settore degli asset digitali è tornato a crescere. Il prezzo del Bitcoin oggi è attestato in area 30mila dollari ma soprattutto rispetto ad inizio anno ha registrato una crescita di ben il 71 per cento. Essendo cresciuto l’asset di riferimento, anche gli ETF correlati hanno messo a segno performance molto forti.

Oltre ai fondi esposti alle crypto, c’è poi uno strumento che riflette l’andamento delle aziende produttrici di semiconduttori. Il Fineco MSCI World Semiconductors è riuscito a trarre profitto proprio dal ritorno della visibilità su questo comparto.

Proprio di Fineco, ma in questo caso la banca, parleremo nel prossimo paragrafo.

Come investire sugli ETF più performanti del 2023 con Fineco

Tutti i migliori broker consentono di investire in ETF. Fondamentale è analizzare quelle che sono le condizioni dell’offerta. In alcuni casi, infatti, la proposta di ETF è quasi una formalità. I fondi a disposizione sono pochissimi e quindi non c’è alcun margine di scelta. La nostra raccomandazione è di usare solo piattaforme che propongo tanti ETF proprio perchè è necessario cercare sempre di salvaguardare la diversificazione.

azioni FinecoBank

E’ in questo contesto che Fineco si impone come una delle migliori piattaforme dove comprare ETF. Ai più sentire il brand Fineco fa venire in mente la classica banca e scegliere un istituto per comprare fondi di investimento non è la scelta più conveniente che si possa fare. Ma Fineco non è la classica banca ma una piattaforma di investimento multifunzionale dove si possono trovare tantissimi asset sui cui operare.

Per investire in ETF con Fineco si possono scegliere due opzioni:

  • effettuare un singolo ordine su un determinato ETF: scegliendo questa strada, la performance della posizione che viene aperta è legata all’andamento del paniere sottostante
  • impostare il piano Replay: si tratta di una sorta di PAC che consente di investire in modo automatico una piccola somma su uno o più ETF senza starsi a preoccupare

Da non tralasciare poi il fatto che su Fineco è presente anche una vasta sezione di ETF senza commissioni dei gestori iShares e Amundi/Lyxor (che non hanno bisogno di biglietti da visita).

E il costo di tutto questo? Contrariamente a quello che si può pensare anche sui costi l’offerta di Fineco è molto particolare visto che maggiore è l’attività di trading e più le commissioni si abbassano.

In generale in Italia e in Europa si può investire in ETF con una commissione fissa a partire da 19€ riducibili fino a 2,95€ per ordine di forte operatività. Da evidenziare che per gli under 30 le condizioni applicate per comprare ETF sono ancora più vantaggiose. Chi ha meno di 30 anni infatti, potrà sempre operare con la commissione più bassa ossia 2,95€.

–INVESTI IN ETF CON FINECO, PER TE 12 MESI DI CANONE IN REGALO>>

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Migliori Piattaforme di Trading

Broker del mese
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme di trading avanzate
Prezzi DMA su IRESS
Deposito minimo 50€
Regulated CySEC License 247/14
Conto di pratica gratuito da 10.000€
Deposito minimo 100$
Sicurezza Gruppo Bancario Svizzero
Leva fino a 1:30
Protezione da Saldo Negativo
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE

Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.