Migliori azioni europee: come sta andando il 2024?

Hai investito in azioni europee nel primo trimestre 2024 oppure hai intenzione di farlo nei prossimi mesi? Dare un occhio al mercato potrebbero riservare interessanti sorprese.

Come messo in evidenza in una recente analisi di Franz Weis, CIO, Analyst/Portfolio Manager e Managing Director delle strategie azionarie europee di Comgest, il 2024 delle borse europee è partito con il piede giusto. Il peso dell’inflazione ha iniziato ad attenuarsi tanto che, stando a quelle che sono le nuove stime, la BCE punta ora a chiudere il 2025 con i prezzi al consumo al 2 per cento. Si tratta di un traguardo che, appena fino a pochi mesi fa, era del tutto inimmaginabile.

Ma non è solo una questione di inflazione perchè anche i fondamentali macro si sono rivelati molto solidi nonostante il contesto caratterizzato da forti turbamenti finanziari (non solo inflazione ma anche le note limitazioni alle catene di approvvigionamento e la stretta creditizia operata da molte banche). Questo il contesto generale. Ovvio poi che ci siano delle quotate che hanno performato meglio di altre di contro azioni che invece si sono deprezzate.

Scovare i titoli europei migliori del primo trimestre significa potersi fare un’idea di quello che può essere il trend anche nel secondo trimestre. Un compito a cui Franz Weis non si sottrae. E allora ecco la sua lista delle azioni europee più performati nella prima parte dell’anno.

Migliori azioni europee primo trimestre 2024: i titoli più interessanti

L’elenco di Franz Weis non poteva non partire dalla quotata europea più influenzata dal boom dell’intelligenza artificiale. Il riferimento è a ASML che, grazie proprio al boom di Nvidia e alla crescita dei chipset IA, è riuscita a conseguire un forte aumento del portafoglio ordini, dinamica che ha permesso al titolo di avere un’ottima visibilità a medio e lungo termine. Le azioni ASLM da inizio anno sono cresciute del 27 per cento.

Ci sono poi le azioni Novo Nordisk che hanno tratto beneficio dalla recente acquisizione degli stabilimenti di fill-finish di Catalent. La società è diventata celebre per il noto farmaco contro l’obesità. Nel corso del Capital Markets Day, i vertici di Novo hanno messo in evidenza le forti opportunità a lungo termine che l’obesità è in grado di dare ma al tempo stesso hanno annunciato che proseguiranno anche gli investimenti in altre settori. In questo senso si inserisce, tra l’altro, la recente acquisizione dell’azienda biofarmaceutica tedesca Cardior Pharmaceuticals che è attiva nell’area delle malattie cardiache. Le azioni Novo Nordisk da inizio anno hanno messo in cassaforte il 27 per cento.

C’è poi il titolo Lonza anche esso forte di un ottimo andamento. Il gruppo ha annunciato l’acquisizione dello stabilimento produttivo di farmaci biologici su ampia scala di Genentech (controllata da Roche) a Vacaville, in California. L’operazione ha portato ad una rapida revisione al rialzo degli obiettivi a medio termine da parte degli analisti. L’operazione di M&A è avvenuta in un momento in cui le potenziali implicazioni della legge americana Biosecure Act mettono in serio pericolo il competitor WuXi nel mercato statunitense. Le azioni Lonza da inizio anno sono cresciute di quasi il 50 per cento.

Nel report dell’analista viene citato poi il titolo Adyen. Dopo il rallentamento emerso nel primo trimestre 2023 la società ha registrato una riaccelerazione significativa in quello successivo. Grazie al boom della crescita dei ricavi e al parallelo rallentamento delle assunzioni si è generata una forte leva tanto che la società ha pure recentemente ribadito la guidance a medio termine fino al 2026. 

Infine nella lista delle migliori azioni europee nella prima parte dell’anno, compare anche Ferrari. La rossa continua a sorprendere in positivo con il brand che gode di ottima salute. Le azioni Ferrari da inizio anno hanno segnato una progressione del 28 per cento.

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Come investire in azioni europee con i migliori broker

Ovviamente non sta scritto da nessuna parte che i titoli indicati in questo report, siano destinati a fare bene anche nel secondo trimestre 2024. Sui mercati, infatti, le performance passate non sono mai garanzia di quelle future.

Premesso questo, chi volesse investire nelle quotate indicate in questa analisi può farlo con quelli che reputiamo essere i migliori broker in Italia:

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