Dividendo Leonardo 2024 a 0,28 euro. Analisi del piano industriale al 2028

Leonardo fa felici i suoi investitori raddoppiando l’ammontare del dividendo rispetto a quello riconosciuto un anno fa e alzando l’asticella dei target finanziari previsti per i prossimi anni. E’ stata una giornata “storica” quella di ieri per i possessori delle azioni Leonardo perchè non solo si sono visti riconoscere una remunerazione decisamente alta a titolo di dividendo 2024 ma anche perchè hanno avuto la conferma che l’obiettivo del management da qui al 2028 è quello di crescere e migliorare ancora.

Meglio ci così non poteva andare anche se, come puntualmente fatto notare da Il Fatto Quotidiano, il rialzo del dividendo e le ottime prospettive contenute nel piano industriale 2024-2028 sono palesemente frutto della guerra in atto e della corsa al riarmo che interessa l’Europa. Aggiungiamo noi che proprio perchè la tensione internazionale è vista in aumento, le prospettive di lungo termine delle azioni Leonardo non possono che essere positive.

Dividendo Leonardo 2024: ammontare, stacco e rendimento

Per un investitore è fondamentale garantirsi flussi di reddito continui. I dividendi azionari permettono tutto ciò. Fondamentale è quindi inserire in portafoglio azioni che staccano dividendi costanti. Leonardo va oltre tutto questo perchè stacca la cedola da anni ma addirittura, in relazione all’ultimo esercizio, l’ha raddoppiata.

Il dividendo Leonardo 2024, infatti, ammonta a 0,28 euro per azione, praticamente il doppio rispetto a quella di un anno fa (0,14 euro). Il management ha anche fissato le date di stacco e di pagamento. La prima è il 24 giugno e la seconda il 26 giugno. Alla luce di quello che è l’andamento attuale del titolo, il rendimento garantito (dividend yield) è di sicuro interesse per gli investitori.

Come giustamente messo in evidenza da alcuni analisti, Leonardo ha potuto raddoppiare il suo dividendo perchè i conti 2023, grazie al boom della domanda di armi, sono stati molto forti. In particolare i ricavi sono ammontati a 15,29 miliardi di euro, in aumento del 3,9 per cento rispetto ai 14,71 miliardi dell’anno precedente e il risultato operativo è salito da 961 milioni a 1,09 miliardi di euro evidenziando una dinamica positiva del 5,8 per cento.

Piano Industriale Leonardo 2024-2028

Il pezzo forte della comunicazione di Leonardo riguarda il piano industriale al 2028. Questo perchè i target previsti sono davvero ambiziosi.

In particolare il management prevede ordini complessivi per 105 miliardi di euro, in crescita del 4 per cento medio annuo, ricavi a 95 miliardi con un CAGR 2024-28 pari al 6 per cento, una redditività del 10 per cento nel 2026 e, a salire, dell’11,5 per cento nel 2028 e, per finire, un Free Operating Cash Flow (FOCF) che da 1 miliardo nel 2026 dovrebbe poi passare a 1,35 miliardi alla fine del piano. Praticamente, in un orizzonte di 4 anni, il FOCF di Leonardo dovrebbe raddoppiare. Tutti questi target finanziari dicono una sola cosa: Leonardo è destinata a crescere.

Il raggiungimento di questi target è legato a quella che il management definisce una radicale trasformazione del modello di business attraverso il passaggio dalla difesa alla sicurezza che avverrà contestualmente ad una evoluzione tecnologica che ha suoi perni nella forte digitalizzazione, nell’interoperabilità dei domini e nell’aumento del peso dell’intelligenza artificiale. Le aree di focus per tutto l’arco del piano saranno: Elettronica per la Difesa e Elicotteri e Velivoli. In parallelo si punta ad una espansione del comparto Cyber e spazio.

Per quello che riguarda l’esercizio 2024 nello specifico (quello in corso) il management prevede ricavi pari a circa 16,8 miliardi di euro, grazie ai nuovi ordinativi ed allo sviluppo di attività in portafoglio, e un sostanziale aumento della redditività con l’Ebitda che si dovrebbe attestare a circa 1,44 miliardi di euro grazie alla crescita dei volumi e alla conferma di ottimi livelli di redditività industriale nelle principali aree di business. Per finire, per quello che riguarda il debito, il 2024 si dovrebbe concludere con un indebitamento netto in calo a 2 miliardi di euro.

Insomma dai conti 2023 al dividendo 2024 fino al piano industriale 2024-2028 di cui abbiamo visto i target, ci sono tanti validi motivi per essere bullish sul titolo. Operativamente si possono comprare azioni Leonardo in ottica investimento oppure si può fare trading con uno strumento derivato come i CFD speculando al rialzo o al ribasso. Due piattaforme che consentono di operare in entrambi i modi sono:

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