Tante Opzioni Put sulle azioni Arm: cosa Sta Succedendo al Titolo?

Azioni Arm sull’Ottovolante a Wall Street. Dopo la brillante IPO e il debutto con il botto a Wall Street, la situazione sul titolo è completamente mutata. I numeri sono molto chiari: nella seduta di ieri le quotazioni hanno perso il 4,88 per cento attestandosi a quota 55,17 dollari. Il problema è che il forte calo di ieri è arrivato dopo il passivo di 4,53 punti percentuali registrato nella precedente seduta.

E così dopo la chiusura a quota 63 dollari nel primo giorno di scambi (+25 per cento rispetto al prezzo dell’IPO) l’euforia sulla quotata sembra essere venuta. Sintomatico di tutto questo è il fatto che nelle ultime 5 sedute il titolo abbia lasciato sul parterre oltre il 5 per cento. Numeri fiacchi che riportano con i piedi per terra tutti coloro i quali avevano ceduto all’euforia dopo il giorno del debutto di Arm.

Non c’è quindi da stupirsi se da più parti siano arrivati inviti alla prudenza. Il fatto è che già di per sè la fase successiva alla sbarco in borsa di un titolo è molto movimentata ma nel caso di Arm in tanti avevano addirittura parlato di rischio di acquistare su un prezzo troppo alto (cosa che puntualmente è avvenuta a seguito del rally messo a segno nel primi giorni di contrattazioni).

Secondo Ophir Gottlieb, Amministratore delegato di Capital Market Laboratories, la presenza di un volume molto alto di opzioni put sulle azioni Arm potrebbe essere alla base della forte pressione di vendita sul titolo. E di fatti le quotazioni, dopo l’euforia da debutto, hanno registrato un capitombolo anche perchè, come spesso poi avviene quanto la situazione si dispone al ribasso, improvvisamente ecco che ci si è ricordati che ARM non è solo rose e fiori ma presenta aspetti critici nei fondamentali.

In particolare l’esperto ha posto l’accento sul fatto che, contrariamente a quanto fatto da tanti, sia ancora presto per dire che Arm è destinata ad essere tra le vincitrici nel settore dell’intelligenza artificiale perchè non ci sono elementi reali per fare una simile previsione ma al contrario ci sono tutta una serie di fattori di incertezza da considerare. Proprio per questa ragione Ophir Gottlieb ha evidenziato come la sua banca manterrà un approccio prudente circa la capacità di Arm di riuscire ad ottenere maggiori tassi di royalty rispetto a quello che è l’attuale trend.

Il ragionamento dell’esperto di Capital Market Laboratories sulle prospettive di Arm è molto chiaro e, guardando all’andamento della neo-quotata proprio in queste sedute, sembrerebbe essere preso alla lettera dai tanti traders che, esaurita la fase euforica iniziale, adesso stanno vendendo determinando la forte flessione delle quotazioni.

Nella parte dell’analisi di Ophir Gottlieb c’è un esplicito riferimento al boom di opzioni put su Arm. Di cosa si tratta? E come si può investire su questo strumento anche operando dall’Italia (sempre che sia possibile)?.

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Boom di opzioni put su Arm

Le opzioni su Arm sono diventate negoziabili questa settimana e quindi non è che prima (ossia giovedì e venerdì scorso, primi due giorni di contrattazioni per Arm) il loro peso fosse insignificante ma semplicemente non erano disponibili per gli scambi. Detto questo, la prevalenza delle put tra le opzioni è netta e questo sta a significare una sola cosa: gli investitori si stanno proteggendo in modo massiccio contro eventuali cali del sottostante rappresentato dalle azioni Arm. 

I numeri testimoniano tutto questo: lune, primo giorni di contrattazione per le opzioni, 74 mila contratti di opzioni Arm sono passati di mano. Volumi molto forti e grande operatività che sono la dimostrazione di una situazione di crescente incertezza. Con il boom di opzioni put ecco che i prezzi delle azioni Arm sono affondati.

A questo punto, soprattutto chi non ne ha mai sentito parlare, potrebbe essere interessato a sapere cosa sono le opzioni sulle azioni e come si può fare trading su questo asset particolare. Ne parliamo nel prossimo paragrafo.

Cosa sono le opzioni su azioni

Le opzioni su azioni sono strumenti finanziari derivati che conferiscono al loro detentore il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare (call) o vendere (put) una determinata quantità di azioni di una società a un prezzo fissato (strike price) entro una data specifica (expiry date). Contrariamente a quello che si può pensare le le opzioni su azioni sono uno strumento ampiamente utilizzato nei mercati finanziari per scopi di speculazione ma anche come copertura del rischio e strategia di investimento.

Ecco una per una le caratteristiche delle opzioni su azioni:

• Opzione di Acquisto (Call Option): l’acquirente ha il diritto di acquistare un certo numero di azioni al prezzo di esercizio entro la data di scadenza. Questo tipo di opzione è spesso utilizzato quando si prevede che il prezzo delle azioni aumenterà.
• Opzione di Vendita (Put Option): l’acquirente ha il diritto di vendere un certo numero di azioni al prezzo di esercizio entro la data di scadenza. Questo tipo di opzione è spesso utilizzato quando si prevede che il prezzo delle azioni diminuirà.
• Strike Price: prezzo di esercizio al quale l’opzione permette di comprare o vendere le azioni sottostanti. Viene fissato al momento della creazione dell’opzione.
• Expiry Date: è la data di scadenza entro la quale l’opzione deve essere esercitata o scadrà senza valore. Dopo la scadenza, l’opzione diventa inutile.
• Prezzo dell’Opzione: premio che l’acquirente dell’opzione deve pagare al venditore dell’opzione.

Nel caso di Arm, come detto, c’è un vero e proprio boom delle opzioni put quindi il mercato prevede che il prezzo delle azioni della neo-quotata è destinato a scendere (come effettivamente sta accadendo).

Opzioni su azioni Arm: speculazione o copertura del rischio

Il boom delle opzioni put su Arm è dovuto alla speculazione o alla copertura dal rischio? I confini non sono mai chiari perchè se è vero che gli investitori possono acquistare opzioni put per proteggersi da una potenziale diminuzione del valore degli asset di loro proprietà, è altrettanto vero che quelli più aggressivi comprano opzioni put con l’obiettivo di trarre profitto da una prevista diminuzione del prezzo dell’asset sottostante.

In questo seconda accezione, quindi opzioni put in ottica speculativa, se il prezzo dell’asset dovesse scendere al di sotto del prezzo di esercizio, il possessore dell’opzione put può esercitare il contratto e vendere l’asset al prezzo di esercizio, ottenendo un profitto dalla differenza tra il prezzo di esercizio e il prezzo di mercato.

Possiamo affermare che il boom delle opzioni put su Arm si collochi a metà strada. Da un lato c’è l’esigenza di copertura e dall’altro la necessitò di coprirsi dal rischio. Il risultato è un circolo vizioso che sta determinando il forte deprezzamento del titolo appena sbarcato in borsa.

Come investire sulle opzioni con Freedom24

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• Copertura del rischio: Le opzioni possono essere utilizzate efficacemente per coprire il rischio. Ad esempio, se si possiedono azioni di una società e si teme che il loro valore possa diminuire, è possibile acquistare opzioni put.
• Rischi limitati per il capitale: Quando si negoziano opzioni, il premio pagato è noto fin dall’inizio, il che significa che si sa esattamente quanto si può guadagnare o perdere. Quindi se con le azioni, ad esempio, il capitale è a rischio diretto, con le opzioni, si può avere un controllo più preciso dei propri investimenti.
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