azioni Eni

Vuoi comprare azioni Eni e non sai da dove iniziare? Questa è la guida più completa e al tempo stesso accessibile a tutti per imparare ad investire Eni che puoi trovare sul web. L’approccio seguito in questo report è infatti molto semplice. Poichè ad essere interessati a comprare Eni sono soprattutto piccoli investitori, è inutile occuparsi di grandi strategie di investimento; molto meglio focalizzare l’attenzione sugli strumenti più facilmente accessibili a tutti, dando il giusto risalto a quelle informazioni e alle notizie che possono condizionare l’andamento in borsa del titolo.

Cosa troverai quindi in questa guida? Anzittutto il grafico relativo alla quotazione Eni in tempo reale. Nel paragrafo successivo ci sarà invece un riferimento allo storico e quindi l’analisi sulle azioni Eni. Prima di entrare nella seconda parte del post, troverai indicati quelli che sono i principali azionisti di Eni con gli ultimi dati aggiornati. Spazio poi alla parte operativa ossia a come comprare azioni Eni oggi e per finire alle ultime notizie e alle previsioni. 

Se dopo aver letto questi paragrafi, stai pensando che di questi tempi ad alta incertezza comprare azioni Eni diventando azionista del Cane a Sei Zampe sono solo scocciature con poche soddisfazioni, ti dico subito che in questa guida potrai trovare anche istruzioni su modi alternativi per investire in azioni Eni senza doverti far carico dei tradizionali obblighi che sono in capo ad un investitore. Uno di questi modi è il CFD Trading. Come ho premesso nei primi righi del post, l’obiettivo della guida è fornire gli strumenti per investire in azioni Eni nel modo più semplice possibile. Le migliori piattaforme Forex e CFD ti consentono di operare direttamente da casa (basta un pc), eliminare le spese per il consulente e speculare sull’andamento del titolo senza diventare azionista. Nella seconda parte del post di spiegherò come tradare CFD sulle azioni (a proposito qui trovi la guida su come fare trading online da zero). Per adesso ti anticipo solo un nome: eToro. Cito questo broker perchè ti permette di fare trading su tutte le azioni (quindi anche su Eni).

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Quotazione Eni e grafico in tempo reale

Un tempo informazioni come il grafico real time sulla quotazione Eni erano accessibili solo a pochi investitori. Oggi per fortuna trovare il prezzo delle azioni Eni in tempo reale è semplicissimo. Basta andare infatti sul sito di Borsa Italiana o, più semplicemente, leggere il grafico in allegato a questo paragrafo.

Gli elementi identificativi per riconoscere il grafico Eni sono i seguenti:

  • Codice ISIN: IT0003132476
  • Codice alfanumerico: ENI

Di default sul grafico Eni è impostato l’andamento della quotazione real time. Questo significa che nel momento in cui lo apri vedrai quello che è il prezzo delle azioni ritardato di pochissimo. Tuttavia, grazie agli strumenti a disposizione su tutti i tipi di grafico (anche quelli più basici), impostando i vari frame temporali, puoi anche conoscere l’andamento riferito a quell’intervallo di tempo. 

Il grafico permette di risalire a quello che è lo storico delle quotazioni. E’ questa un’informazione molto utile per comprare azioni Eni. Infatti per investire in borsa serve fare l’analisi tecnica del titolo cui si è interessati e per farla serve conoscere lo storico delle quotazioni. 

Sembra quasi assurdo ma grazie al grafico in tempo reale di Eni, puoi avere tante informazioni su come il titolo si è comportato in passato. 

Prezzo azioni Eni e storico quotazioni 

Il prezzo delle azioni Eni ha subito nel corso del tempo continue oscillazioni. Grazie allo storico puoi cogliere anche visivamente tali momenti. Ad esempio nel maggio 2018, il valore del titolo era pari a 16,6 euro mentre adesso è pari ad 8,6 euro. In poco più di due anni, la quotata ha subito un deprezzamento di 8 euro! Se avessi deciso di comprare azioni Eni nel maggio 2018 e poi le avessi tenute fino ad oggi, avresti perso tantissimo.

E’ proprio per questo motivo che, all’inizio della guida, ho messo in risalto il fatto che oggi per un investitore principiante comprare fisicamente azioni Eni, con i tempi che corrono, non è allettante. Per fortuna che c’è il CFD Trading sulle azioni Eni grazie al quale è possibile guadagnare anche se il titolo è in calo attraverso le posizioni short (usa la demo eToro gratuita per imparare a fare short trading). 

Ma cosa bisogna fare per avere lo storico delle quotazioni Eni? Due le strade da seguire: puoi impostare il grafico per ottenere il prezzo in un arco di tempo oppure puoi ricorrere alle tabelle predefinite che Borsa Inside ti fornisce tra gli strumenti per fare trading sulle azioni Eni

Principali azionisti Eni 

Il fatto che una guida su come un investitore prinipiante può comprare azioni Eni tratti l’argomento sui principali azionisti della società non è un controsenso. Conoscere quelli che sono i più importanti azionisti, infatti, non è fine a se stesso.

A volte, infatti, sapere che una grosso investitore è entrato con una posizione di rilievo nell’azionariato di Eni può suggerisce che comprare azioni in quel momento sia particolarmente conveniente. Non è un mistero che i grandi investitori abbiano un accesso esclusivo alle notizie price sensitive su Eni che i trader normali si sognano. Da ciò ne consegue che se un azionista prestigioso (come un fondo, ad esempio) entra nel capitale di Eni con una partecipazioni rilevante, potrebbe esserci qualcosa che bolle in pentola. 

E’ per questo motivi che prima di fare trading sulle azioni Eni è consigliato dare un occhio alla composizione dell’azionariato.

I principali azionisti Eni a fine 2020 sono Ministero dell’Economia e delle Finanze, Cassa Depositi e Prestiti, Norges Bank. 

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Eni composizione capitale sociale

Connesso al discorso sui principali azionisti, è quello relarivo alla composizione del capitale sociale. 

Attualmente gli azionisti di Eni sono 347.615, individuati sulla base delle segnalazioni nominative relative ai percettori del saldo dividendo dell’esercizio 2019.

La struttura del capitale sociale invece vede in testa: azionista pubblico, investitori istituzionali e investitori retail. Le quote non sono equamente divise ma c’è un enorme differenza tra pubblico e retail come puoi vedere dall’immagine in basso. 

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Come comprare azioni Eni oggi. CFD Trading su Eni

Se vuoi comprare azioni Eni in modo tradizionale non devi far altro che rivolgerti alla tua banca e quindi attivare un conto titoli. Avrai a disposizione un tuo consulente che, ovviamente, non lì per volontariato ma dovrà essere pagato e a remunerarlo sarai tu. Ultimamente, grazie allo sviluppo del canale online, molte banche permettono di fare trading online sulle azioni dai loro siti ma l’obiettivo di fondo resta uguale: inserire azioni Eni nel proprio portafoglio quindi diventare azionisti. 

E’ questa una strada sicura per comprare azioni Eni? La risposta è si.

E’ questa una strada pratica per comprare azioni Eni? La risposta è no perchè, alla luce del contesto attuale, il modo più semplice e alla portata di tutti per investire in azioni del Cane a Sei Zampe senza diventare azionista è il CFD Trading. Grazie ai Contratti per Differenza puoi speculare sia al rialzo che al ribasso sull’andamento del titolo operando direttamente da casa. Cosa ti serve per fare trading online su Eni con i broker CFD? Una connessione o uno smartphone (mobile trading). 

I vantaggi del CFD Trading non si fermano qui. Tutti i broker migliori, infatti, ti offrono il conto demo trading per imparare ad investire senza correre il rischio di perdere soldi reali. Ad esempio il citato broker eToro ti mette a disposizione ben 100 mila euro virtuali per fare pratica senza rischi. Puoi prendere la demo eToro seguendo l’immagine in basso senza bisosgno di lasciare il sito. 

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Dividendi Eni 

Uno degli argomenti che più interessano sia chi sceglie di comprare azioni Eni in modo tradizionale che chi preferisce speculare con i CFD, è il diviendo. Diciamo che questo è un elemento in comune tra i due diversi tipi di investitore. 

Alcuni pensano che i dividendi non riguardino il CFD Trading. Questo però è sbagliato perchè il trading online sulle azioni Eni è una cosa seria e perchè, al momento dello stacco della cedola, anche chi ha aperto CFD Azioni Eni long nè può maturare i vantaggi (qui il sito ufficiale eToro). 

I dividendi Eni, oramai da anni, si compongono di un acconto e di un saldo. 

La politica di remunerazione degli azionisti è fondamentale per decidere se comprare azioni Eni conviene o no. Se tale politica viene rispettata, allora non è da escludere che il prezzo delle azioni possa salire. Sarebbe invece un dramma se ci fossero revisioni al ribasso della policy.

Oggi la politica Eni in materia di dividendi prevede: una cedola annuale composto da un floor ‘dividend’ di 36 centesimi di euro commisurato a una media annua del Brent pari ad almeno 45 $/barile e una componente variabile per Brent superiori ai 45 $/barile.

Molto importante per capire se conviene comprare azioni Eni è anche il dividend yield ossia il rapporto tra ammontare del dividendo e prezzi delle azioni. Il dividend yield viene usato come indicatore del rendimento del titolo azionario senza tener conto dei guadagni / perdite in conto capitale.

Per effettuare confronti non si può prescindere dallo storico dividendi. 

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Azioni Eni: previsioni. Comprare o vendere? 

I dividendi sono solo uno degli elementi che influenzano il prezzo delle azioni Eni. Ci sono infatti tanti altri fattori da tenere in considerazione nel momento in cui si elaborano le previsioni sul possibile andamento delle quotazioni. Senza stima è praticamente impossibile fare trading a meno che non ci si affidi al caso. Come ti ho già però detto in precedenza, il CFD trading non è un gioco ma un’attività seria che deve essere condotta in modo scrupoloso per poter portare ad un profitto. 

Le previsioni sulle azioni Eni sono condizionate dall’andamento della quotazione petrolio. Se il valore del titolo negli ultimi anni si è così eroso è perchè il prezzo del greggio è crollato. Purtroppo gli scenari per il 2021 non sono affatto positivi a causa della persistente debolezza della domanda globale di petrolio. Nel breve termine saranno quindi le strategie dell’OPEC+ a mettere una pezza al petrolio. Eni, come tutte le azioni petrolifere, potrebbe quindi essere costretta a fare i conti anche il prossimo anno, con una situazione simile a quella del 2020. Il discorso però cambia sul medio termine.

Un rilancio della domanda, poterebbe far accrescere l’appeal per i petrolioferi determinando una nuova corsa a comprare azioni Eni. In tal senso gli attuali prezzi bassi potrebbero essere un assist favorevole per entrare e aprire posizioni al rialzo. Eni ha solidi fondamentali e ha molto da dire. Questo potrebbe quindi fare la differenza. 

Comprare o vendere azioni Eni quindi? Cosa dicono le previsioni? Gli analisti sembrano essere divisi a causa dell’incertezza di mercato. La situazione può offrire esiti imprevedibili e allora, il modo migliore per investire, è quello di prepararsi già oggi grazie alla demo (qui il sito ufficiale eToro) e poi restare sintonizzati sulle ultime notizie su Eni (puoi trovarle in basso). 

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
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