Le truffe sul Bitcoin oramai non si contano più. Sono tantissimi i raggiri messi su da veri e propri professionisti della truffa che approfittano dal successo crescente del Bitcoin e delle criptovalute per proporre strani e indecifrabili sistemi che dovrebbero permettere di guadagnare migliaia di euro senza fare praticamente nulla.
In linea di tendenza le truffe sul Bitcoin tendono a crescere nelle fasi in cui il cross BTCUSD registra significativi e duraturi apprezzamenti (per monitorare l’andamento della quotazione Bitcoin puoi fare riferimento al grafico sottostante).
Come sempre avviene le truffe hanno bisogno di un robusto marketing per invogliare i poveri malcapitati a cadere in questi tranelli e allora ecco lo stratagemma: citare, a casaccio, famosi personaggi dello spettacolo che si sarebbero arricchiti grazie a questi sistemi di trading.
Gli esempi su questa strategia al servizio della truffa non mancano. Il caso più famoso è quello del noto cantante Jovanotti che (udite udite) avrebbe fatto i milioni grazie a programmi miracolosi (ovviamente solo per i promotori) come il Bitcoin Trader o il Bitcoin Evolution.
Risalire al momento preciso in cui questi truffatori hanno associato per la prima volta il nome del cantante a miracolosi programmi per fare soldi con il Bitcoin non è semplice. Puoi renderti conto da solo di questa difficoltà andando a cercare su Google parole Bitcoin Jovanotti.
Cliccando su Invio ti si apriranno tantissimi risultati che risalgono anche ad alcuni anni fa. Questo significa che la bufala su Jovanotti che si è arricchito grazie ai sistemi di trading sul Bitcoin è molto datata. Non c’è che l’imbarazzo della scelta tra i risultati forniti da Google per la stringa Jovanotti Bitcoin.
Giusto per seguire il delirio: il noto cantante avrebbe fatto soldi con il Bitcoin Trader, con il Bitcoin Evolution ma anche con il Bitcoin Profit e come dimenticare anche il Bitoin Revolution.
Insomma se così davvero fosse, il celebre cantante sarebbe un miliardario ai livelli degli uomini più ricchi del mondo.
Ovviamente è tutto falso. Jovanotti non ha investito in un programma di trading su Bitcoin che gli ha permesso di diventare miliardario e i siti che lo affermano sono solo propagatori di bufale che si prestano al gioco di truffatori senza scrupoli.
Comprare Bitcoin è una cosa seria e investire in criptovalute non è un gioco come invece vorrebbero far apparire questi truffatori. Quello che voglio evidenziare è che se non possiedi una certa preparazione non puoi pensare di fare trading sul Bitcoin e sulle altre valute virtuali. Inoltre, se hai deciso di investire sui crypto-asset, ti consiglio sempre di scegliere i migliori broker Forex e CFD e non siti vetrina che ti promettono di guadagnare tanti soldi attivando miracolosi programmi automatici e mettendo in mezzo il nome del cantante Jovanotti giusto per invogliarti ad aprire un conto con soldi veri!
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Bitcoin Jovanotti e Striscia la Notizia
Il caso di Jovanotti è probabilmente quello più eclatante essendo arrivato anche in televisione. Alle fake news a supporto delle truffe sul Bitcoin, il celebre telegiornale satirico Striscia La Notizia in onda su Canale 5, dedicò molto tempo fa un interessante servizio nel quale vennero ricostruiti tutti i passaggi della tecnica usata da questi truffatori per mettere in mezzo personaggi famosi, come Lorenzo Cherubini, per supportare i siti triuffa sul BTC.
Ai microfoni di Striscia la Notizia fu lo stesso Jovanotti a smentire tutto e a dichiarare di non sapere assolutamente come aveva fatto il suo nome a finire in questo raggiro. Il cantante, nella stessa circostanza, smentì non solo di essere diventato milionario con programmi di trading automatico sul Bitcoin ma anche di aver investito in BTC. Insomma tutto falso e tutto a supporto del diabolico piano di truffatori senza scrupoli.
Bitcoin personaggi famosi
Ci saranno certamente dei personaggi famosi che hanno investito sul Bitcoin ma essi non sono certamente quelli citati da tanti siti truffa. Diletta Leotta, Antonella Clerici, Paolo Bonolis e poi i noti politici Salvini e Berlusconi sono solo stati tirati in mezzo dai siti truffa sul Bitcoin per invogliare gli investitori alle prime armi ad aprire un conto…e perdere tutti i soldi versati.
L’elenco dei personaggi famosi che sarebbero diventati miliardari con il Bitcoin è lunghissimo e certamente non è destinato ad essere chiuso qui. Finchè tutti i siti truffe sul Bitcoin non saranno chiusi, ci saranno sempre personaggi senza scrupoli che inviteranno a fare trading con i loro sistemi.
Alla larga quindi da tutte queste fake news e se vuoi investire sul prezzo del Bitcoin scegli broker affidabili e sicuri come il già citato eToro.
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Bitcoin non è truffa: puntualizzazione di Striscia la Notizia
Il TG satirico Striscia la Notizia dopo aver svelato, in più di una occasione, tante truffe sul Bitcoin ha anche fornito una puntualizzazione specficando che i Bitcoin in sè non sono una truffa. Truffe sono i raggiri che invece vengono spacciati da persone senza scrupoli che utilizzano l’elevato appeal del Bitcoin.
Il fenomeno delle truffe sulle criptovalute sta assumendo dimensioni preoccupanti. Secondo un rapporto che è stato pubblicato a gennaio 2020 dal Better Business Bureau, nel 2019 le truffe sul Bitcoin sono diventate la seconda tipologia di frode più rischiosa per gli americani. E’ questo un dato che la dice molto lunga sulle dimensioni di questo fenomeno.
Il problema delle truffe non riguarda, ovviamente, solo gli investitori alle prime armi ma anche il Bitcoin stesso. Secondo un’indagine che è stata effettuata da ricercatore Ergo molto spesso i ribassi del BTCUSD sono causati dalle stesse truffe che allontanano gli investitori da questo asset. L’esempio citato da Ergo per supportare questa tesi è quello di PlusToken, la truffa che, una volta scoperta, fu tra le cause della perdita di valore del Bitcoin.
Truffe Bitcoin: le più famose
Nel 2020 sono state scoperte numerose truffe sul Bitcoin. Lo schema dei raggiri è sempre il solito e quindi è inutile stare a perdere tempo analizzando una per una queste truffe anche perchè i truffatori si dimostrano molto abili a chiudere una truffa sul Bitcoin (ovviamente dopo essere stati scoperti) ed aprirne un’altra.
Ecco le truffe sul Bitcoin più organizzate che sono state smascherate negli ultimi mesi:
- Bitcoin Era,
- The News Spy,
- Bitcoin Compass,
- Bitcoin Rush,
- Bitcoin Lifestyle,
- Bitcoin Loophole,
- Bitcoin Circuit.
Se vedi questi nomi stai alla larga e segnala alle autorità la presenza di un raggiro. S
Truffe Bitcoin anche nel futuro?
E’ inutile farsi illusioni: le truffe sul Bitcoin ci saranno oggi e ci saranno anche nel futuro. Se proprio dobbiamo dirla tutta è molto probabile che nel futuro i raggiri possano diventare ancora più subdoli.
Ad esempio tra meno di due settimane si terrò l’atteso halving di Bitcoin. E’ molto probabile che, in vista di questo appuntamento, il BTC possa registrare oscillazioni di prezzo molto forti. L’alta volatilità del Bitcoin attrarrebbe tanti investiori alle prime armi che sono attratti dall’idea di trarre profitto grazie alle forti oscillazioni di prezzo del BTC.
Considerando quello che è avvenuto in passato nelle fasi a più alta volatilità del Bitcoin, non è da escludere che ci possa essere un aumento delle truffe. Molti truffatori, infatti, potrebbero lanciare siti falsi per attirare chi si affaccia per la prima volta agli investimenti in criptovalute in scia al successo dell’halving.
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