Previsioni mercati azionari emergenti 2024: India, Corea, Taiwan tra i migliori? Come investire rapidamente

Il 2024 anno dei mercati emergenti - BorsaInside

Con l’inizio del nuovo anno e soprattutto in vista del cambio di passo nelle politiche monetaria delle banche centrali, si potrebbe assistere da una progressiva riscoperta dei mercati azionari emergenti. E’ questa la tesi di numerosi analisti che nelle ultime settimane si sono occupati dell’argomento sotto due punti di vista tra loro diversi ma complementari: l’analisi delle tendenze sui mercati azionari emergenti nel 2024 e la selezione di quelle che potrebbero essere le migliori borse emergenti del nuovo anno.

L’argomento non è di quelli “della porta accanto” anche perchè quando si parla di mercati emergenti il riferimento è sempre ad aree geografiche molto lontane dall’Italia. Economie diverse, lingue diverse determinano un interesse contenuto degli italiani verso i mercati azionari emergenti. Eppure precludere i propri investimenti a questa area geografica potrebbe essere un errore per due ragioni: le previsioni 2024 sulle azioni dei paesi emergenti sono positive come non si vedeva da anni e soprattutto se è vero che essi sono lontani è altrettanto vero che sono broker che hanno un’ottima copertura di questa area. Ad esempio FP Markets che ha anche il vantaggio di offrire una delle più rapide esecuzioni degli ordini in assoluto consentendo così di sfruttare ogni singola occasione di trading. Parleremo alla fine di questo broker ma chi non lo conoscesse può testarlo gratuitamente con il conto demo.

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Mercati azionari emergenti previsioni 2024: il parere degli analisti

In linea generale le previsioni sui mercati azionari emergenti per il 2024 sono molto positive e questo alla luce della situazione che si prospetta per gli Stati Uniti. Contrariamente a quello che si poteva ipotizzare fino a pochi mesi fa, infatti, gli Usa dovrebbero evitare la recessione mantenendo un’aspettativa di crescita perlomeno stabile. Tutto questo in un contesto caratterizzato da tassi di interesse globali stabili o in calo e ad una maggiore debolezza del dollaro Usa.

Una evoluzione simile favorirebbe i mercati emergenti e da qui le previsioni positive sulle azioni di quest’area. Stando ad un studio condotto da Bank of America, la tendenza degli investitori a sottopensare i mercati emergenti a livello globale avrebbe raggiunto i minimi storici. Un ritorno alla media degli ultimi 20 anni significherebbe flussi di investimento per oltre 600 miliardi di dollari.

Questo il quadro che sembrerebbe delinearsi sui mercati emergenti a inizio anno e che poi potrebbe concretizzarsi progressivamente nel corso dei prossimi mesi. Il rilancio delle borse dei paesi emergenti non sarebbe infatti repentino ma graduale e comunque subordinato all’indebolimento del dollaro Usa. Senza di esso, il quadro di previsioni per gli asset emergenti cambierebbe in modo sensibile.

Il rischio comunque è molto basso perchè i tassi FED sono ai massimi e le possibilità che ci siano altri rialzi sono nulle. Ecco perchè le previsioni sui mercati emergenti 2024, a differenza di quello che è avvenuto negli altri anni, ora sono molto più chiare.

Chi volesse maggiori informazioni sulle prospettive del dollaro nel 2024 può leggere:

Dopo aver delineato quello che potrebbe accadere ai mercati emergenti nel 2024, cerchiamo ora di rispondere alla seconda domanda: quali potrebbero essere i migliori?

Migliori mercati emergenti 2024: cosa si attendono le previsioni

I mercati emergenti sono tantissimi ma chi più e chi meno nel corse del 2023 ha messo a segno performance negative. A deludere più di tutti è stata la Cina che. nelle previsioni del 2022, avrebbe dovuto dar vita ad una forte ripresa ma che invece è attanagliata da tantissimi problemi a partire dalla crisi immobiliare. Un dato su tutti: nel 2023 l’indice MSCI China ha messo a segno una flessione del 20 per cento. Una zavorra pesantissima che di cui si potrebbero avere degli echi anche nel 2024. In altre parole la Cina potrebbe non essere tra i mercati emergenti migliori del nuovo anno.

Nulla di cui meravigliarsi visto che parlare di emergenti ha oramai un senso limitato se si considerano le varie tonalità (spesso agli antipodi) di questo blocco. In altri termini i mercati emergenti sono troppo diversi tra di loro per poter essere trattati allo stesso modo. E allora diventa fondamentale essere ancora selettivi per cogliere le migliori occasioni che possono arrivare dall’azionario.

Ad esempio il trend dell’intelligenza artificiale potrebbe favorire le azioni a tema di Corea del Sud e Taiwan mentre la riallocazione delle catene di approvvigionamento globale potrebbe dare ottima visibilità alle azioni di Vietnam, Messico, Turchia e Marocco.

Più in generale, poi, non andrebbe tralasciato il peso dell’India. Nuova Delhi è un colosso demografico ma è anche un paese che, negli ultimi anni, ha investito tantissimo sia nell’ambito infrastrutturale che nel digital. Nel 2024 potrebbe passare all’incasso.

Come investire nelle azioni emergenti con un broker globale

logo FP Markets

Come si può vedere dai nomi che abbiamo fatto nel precedente capito a proposito dei migliori mercati azionari emergenti 2024, i paesi citati sono spesso molto lontani tra loro. Per questo motivo se si vuole investire negli asset azionari di queste realtà è necessario affidarsi ad un broker globale come ad esempio il citato FP Markets (qui la recensione aggiornata).

Si tratta di un broker autorizzato che si focalizza sul Forex ma presenta anche centinaia di asset azionari su cui poter investire. Tenendo conto che parliamo di azionariato emergente, la possibilità di usare un broker specializzato sul forex ma aperto anche alle azioni globali potrebbe rivelarsi decisiva.

Tra l’altro su entrambi i mercati (forex e azioni) si può operare da una stessa piattaforma usando lo strumento dei CFD che permette di speculare al rialzo e al ribasso.

Due i punti di forza di FP Markets:

  • gli spread incredibilmente bassi a partire da appena a 0.0 PIP
  • l’estrema velocità di esecuzione delle operazioni grazie al server NY4 che permette un’elaborazione rapida degli ordini, contribuendo a minimizzare il rischio di slippage.

Da non tralasciare poi il fatto che i traders possano accedere al mercato 24 ore su 27, 5 giorni su 7 e la possibilità di esercitarsi sempre con un conto demo gratuito per testare strategie, acquisire esperienza e sviluppare la una certa confidenza con coppie forex e azioni emergenti prima di affrontare il mercato reale.

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Chi volesse avere maggiori informazioni sul broker FP Markets che noi riteniamo essere uno dei migliori per investire sui mercati azionari emergenti, può leggere questi articoli a tema:

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