Dividendo Azimut 2020: rendimento ghiotto, come investire sulle azioni prima dello stacco

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Considerando che la stagione degli stacchi dei dividendi 2020 è stata semi-paralizzata, cercare quelle società che hanno confermato lo stacco e magari presentano un rendimento molto interessante, può essere una buona strategia per investire in borsa. L’elenco delle quotate che hanno bloccato il pagamento del dividendo è molto lungo e include molti titoli del settore bancario e finanziario. Non è però questo il caso del colosso del risparmio gestito Azimut Holding. La compagnia ha infatti confermato lo stacco della cedola.

Questa è già una buona notizia, considerando quelli che sono i tempi, ma lo è ancor di più se si considera il dividend yield garantito alla luce delle attuali quotazioni di borsa. 

Ma andiamo con ordine per cercare di avere tutti i dati di cui si ha bisogno per capire poi come sfruttare l’evento stacco per investire in azioni Azimut non solo in modo diretto ma anche attraverso il CFD Trading usando broker affidabili come Plus500 (qui trovi la demo gratuita).

Il dividendo Azimut Holding 2020 sarà pari a 1 euro per azione come proposto dal consiglio di amministrazione e poi deliberato dall’assemblea degli azionisti. La notizia è ufficiale nel senso che non ci saranno sorprese e gli azionisti incasserano la loro cedola come previsto dal calendario societario. La data di stacco del dividendo Azimut 2020 è il 18 maggio con pagamento dal 20 maggio successivo. 

Considerando i prezzi delle azioni Azimut alla chiusura di Borsa Italiana dello scorso 8 maggio, il dividend yield garantito dal dividendo Azimut è pari al 6,6 per cento. A prescindere dal fatto che la stagione degli stacchi delle cedole sia stata fortemente ridimensionata, è comunque un fatto che Azimut presenti una remunerazione molto interessante non solo lato ammontare ma anche lato rendimento. 

Nella classifica dei migliori rendimenti dividendi 2020, Azimut svetta ai primi posti. La presenza di un dividend yield così alto è una buona notizia certamente per i possessori di azioni della holding. Il vantaggio, però, è anche per i traders che operano attraverso i Contratti per Differenza.

Non tutti sanno che lo stacco del dividendo rappresenta un’occasione per investire sul titolo interessato mediante i CFD. Se si opta per questa seconda soluzione (e quindi si preferisce non diventare azionisti della società) è necessario prestare molta attenzione alla scelta del broker con cui fare trading online. Su BorsaInside molto spesso abbiamo suggerito il broker eToro (qui trovi la recensione) e anche questa volta non siamo da meno anche perchè eToro permette di fare trading sulle azioni senza commissioni (oltre ad offrire il conto demo gratuito)

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Stacco dividendo Azimut 2020: a questi rendimenti, conviene comprare azioni?

Purtroppo per Azimut non ci sono solo buone notizie negli ultimi tempi. Se la conferma dello stacco del dividendo è un fatto positivo che ha illuminato azionisti e investitori, molta più delusione c’è stata dopo la diffusione della trimestrale Azimut. Il conti del primo trimestre della società del risparmio gestito sono stati caratterizzati anche da alcune ombre a partire dal calo dei ricavi e dell’utile (sia in versione consolidfata che in versione normalizzata). 

Il prezzo delle azioni Azimut sul Ftse Mib ha registrato nel corso dell’ultimo mese un rialzo del 4,52 per cento. Oggi il titolo prezza a 15,27 euro, lontanissimo dai 24 euro di metà febbraio. Insomma anche Azimut ha dovuto fare i conti con il coronavirus.

Partendo da queste premesse, conviene investire sulle azioni Azimut a questi prezzi? Dal punto di vista dell’analisi tecnica, il recente andamento del titolo non induce a pensare a scenari positivi. Tuttavia non è da escludere una forte inversione al rialzo che si potrebbe verificare più sul lungo termine. 

A maggio il titolo è rimasto sempre sopra i 14,51 euro, livello al di sotto del quale i prezzi erano invece scesi a marzo. Questo livello funge adesso da supporto e se non dovesse cedere fino alla fine del mese, allora sarebbe possibile un incremento dei prezzi nel futuro prossimo. In particolare se il mese di maggio si dovesse chiudere oltre i 16,1825 euro per Azimiut si potrebbe aprire la strada ad un incremento delle quotazioni. 

Sui mercati sembra prevalere la voglia di tornare ad investire al rialzo su Azimut. Gli investitori, infatti, sono stanchi del pessimismo. Questo può essere un segnale anche per chi opera con gli strumenti derivati. Ricordo, infatti, che è possibile comprare e vendere CFD azioni Azimut usando broker affidabili come eToro. 

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