Borsa Italiana nel segno di Unicredit nella seduta di oggi 3 maggio 2023. Fin dal primo minuto di contrattazioni sulla big del settore bancario italiano si è concentrata una quantità di acquisti impressionante che ha permesso ai prezzi delle azioni di allungare fino a 18,8 euro. Basta un solo dato per avere un’idea del forte hype di Unicredit sembra godere oggi: +6,65 per cento ovvero l’entità del rialzo dopo circa mezzora dall’avvio degli scambi.
La coesa a comprare azioni Unicredit sta generando un effetto positivo su tutto il settore bancario. Non è quindi un caso se le prime 4 quotate per performance del Ftse Mib siano tutte appartenenti al settore bancario. La maglia rosa Unicredit, infatti, è seguita da Monte dei Paschi, BPER Banca e Banco BPM.
Dinanzi a numeri come quelli della quotata di Piazza Gae Aulenti appare scontata la presenza di catalizzatori di una certa potenza. E infatti dietro al boom degli acquisti, c’è la soddisfazione del mercato per i conti del primo trimestre 2023 della banca.
Unicredit ha infatti presentato la sua trimestrale, approvata ieri, questa mattina prima dell’apertura degli scambi. La valutazione del mercato, quindi, è stata immedaita.
Trimestrale Unicredit punto per punto
Il primo trimestre 2023 di Unicredit è stato brillante. La banca guidata da Orcel ha infatti registrato ricavi e utile netti non solo in crescita ma addirittura più forti di quelle che erano le attese del consensus degli analisti. Grazie ai conti migliori delle stime, Unicredit ha potuto rivedere al rialzo le previsioni sull’anno in corso.
Ma vediamo più nel dettaglio. I ricavi di Unicredit alla fine del primo trimestre 2023 sono stati pari a 5,93 miliardi di euro, in aumento del 18,3 per cento rispetto ai 5,01 miliardi ottenuti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Il boom dei ricavi della banca è stato possibile grazie al forte aumento del margine di interesse che è salito del 43,6 per cento a quota 3,3 miliardi di euro.
Scendendo nel conto economico, i costi operativi della banca hanno segnato un aumento dello 0,6 per cento a 2,33 miliardi di euro e di conseguenza al termine del primo trimestre il rapporto tra costi e ricavi si era ridotto al 39,2 per cento.
Il risultato netto di gestione è invece aumentato a 3,51 miliardi di euro contro gli 1,39 miliardi del primo trimestre del 2022 mentre l’utile netto sottostante si è attestato a quota 2,06 miliardi di euro, valore che si raffronta con il risultato netto sottostante positivo per 274 milioni di euro che era stato contabilizzato nello stesso periodo dell’esercizio precedente.
Per quello che riguarda il patrimonio, a fine marzo 2023 le esposizioni deteriorate lorde erano pari a 12,6 miliardi di euro, evidenziando una progressione dello 0,4 per cento su trimestre e un crollo del 29,2 per cento anno su anno. Invece il CET1 ratio contabile di Unicredit a fine trimestre era pari al 16,05 per cento, un risultato raggiunto principalmente per effetto della generazione organica di capitale. Sempre alla stessa data le attività ponderate per il rischio avevano segnato un ribasso a 298,8 miliardi di euro, evidenziando una flessione del 3,1 per cento su base trimestrale.
Perchè comprare azioni Unicredit dopo i conti trimestrali
Ci sono vari motivi per cui le azioni Unicredit oggi sono nel mirino dei compratori. Tanto per iniziare i conti trimestrali hanno stracciato quelle che erano le attese della vigilia. I trader che operano sull’azionario sanno bene che nel momento in cui i risultati sono migliori delle stime, la reazione del mercato non può che essere euforica. Ed è proprio questo ciò che sta accadendo oggi alle azioni Unicredit.
Ma cosa dicevano le previsioni sulla trimestrale Unicredit? In pratica il margine di intermediazione era previsto a 5,32 miliardi di euro mentre il risultato netto di gestione era stimato a 2,54 miliardi di euro, dopo svalutazioni su crediti per 360 milioni di euro. E inoltre il consensus degli analisti indicava utile netto trimestrale di 1,31 miliardi di euro.
Ma non c’è solo questo alla base della corsa di Piazza Gae Aulenti. Anche il miglioramento delle stime sull’esercizio 2023 deciso dal management della quotata a seguito proprio degli ottimi conti trimestrali, sta impattando sui prezzi. E in effetti i vertici di Unicredit adesso vedono i ricavi netti a oltre 20,3 miliardi di euro e l’utile netto oltre i 6,5 miliardi di euro. Ancora il margine di interesse, grazie al rally del primo trimestre dell’anno, è stimato a oltre 12,6 miliardi di euro, mentre i costi dovrebbero risultare inferiori ai 9,6 miliardi di euro.
Insomma tantissimi ottimi catalizzatori per gli investitori che vogliono comprare azioni Unicredit. Il titolo di Piazza Gae Aulenti è in salute da tempo. Se su base mensile c’è stata una progressione del 6,6 per cento, su base annua il prezzo delle azioni è salito del 114 per cento.
Comprare azioni Unicredit e puntare a diversificare il portafoglio può essere una strategia vincente. Le 2 migliori piattaforme per farlo ad oggi secondo il nostro parere sono:
– Freedom24: per i primi 30 giorni e possibilità di conservare i fondi in denaro in un conto cumulativo D al 3% a dollari e 2.5% a euro all’anno. > clicca qui per andare sul sito ufficiale >
– Fineco Bank: 50 ORDINI GRATUITI, 12 mesi a zero canone e consulenti 100% disponibili anche online > Maggiori info sul sito ufficiale, clicca qui >
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Migliori Piattaforme di Trading
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.