Quel bullish fisso sulle azioni Enel mentre procede il buyback: le novità sul piano

View bullish sulle azioni Enel in attesa di novità dal Decreto Energia - BorsaInside

Enel ha eseguito un nuovo round di acquisto di azioni proprie. Il colosso dell’elettricità ha reso noto di aver completato ulteriori operazioni di acquisto nel periodo compreso tra il 6 e il 10 novembre 2023, sempre nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’assemblea dei soci il 10 maggio 2023.

Nel corso del periodo indicato, Enel ha proceduto all’acquisto di 387.000 azioni proprie, ad un prezzo medio ponderato di 6,126 euro per azione. Il controvalore totale di queste transazioni ammonta a circa 2,37 milioni di euro. Dal lancio del programma di acquisto di azioni proprie, Enel ha acquisito complessivamente 1.546.727 azioni proprie, rappresentanti lo 0,0152% del capitale sociale, per un controvalore totale di 9.036.817,755 euro.

Al 10 novembre 2023, considerando anche le azioni proprie già in portafoglio, Enel detiene complessivamente 7.431.833 azioni proprie, equivalenti allo 0,0731% del capitale sociale.

Il buy-back in atto testimonia l’impegno continuo di Enel nel massimizzare il valore per gli azionisti e riflettono la fiducia della società nelle prospettive a lungo termine del proprio business.

Nonostante all’aggiornamento sul piano di acquisto di azioni proprie, le azioni Enel, come si può anche vedere dal grafico in basso, non si scaldano più di tanto a Piazza Affari. Il colosso dell’elettricità, infatti, registra un ribasso dello 0,4 per cento a quota 6,25 euro contro un Ftse Mib che avanza dello 0,37 per cento per effetto dei buoni dati Usa sull’inflazione.

In realtà, a tenere banco in casa Enel, più che l’aggiornamento del piano di acquisto di azioni proprie è il Decreto Energia di cui ci siamo occupati nelle scorse settimane.

Azioni Enel restano da comprare: focus sul Decreto Energia

Il processo di approvazione del Decreto Energia continua a essere oggetto di intensi colloqui tra il Governo e l’Unione Europea, come riportato recentemente dal Messaggero.

Attualmente in stallo da due settimane, le discussioni si concentrano su due temi cruciali: la proroga dell’abolizione del mercato tutelato e il rinnovo delle concessioni idroelettriche.

La proposta avanzata dal Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, include una proroga tecnica per la liberalizzazione del mercato tutelato elettrico. Questa proposta prevede la realizzazione di aste tra gennaio e marzo 2024, con il passaggio effettivo al mercato libero programmato per l’estate successiva, suddiviso in fasi successive.

Per quanto riguarda il prolungamento delle concessioni idroelettriche, le discussioni si concentrano sull’ipotesi di un rinnovo inferiore ai 40 anni massimi originariamente proposti nel primo bozza del decreto. L’obiettivo è consentire agli operatori di effettuare gli investimenti necessari sugli assets, garantendo al contempo un equilibrio tra gli interessi economici e la sostenibilità ambientale.

Il Governo è impegnato nel trovare soluzioni che favoriscano la transizione verso un sistema energetico più efficiente e sostenibile, tutelando al contempo gli investimenti e garantendo la sicurezza e la stabilità del mercato energetico nazionale.

Secondo gli esperti di Equita, il via libera al Decreto Energia sarebbe positivo per Enel visto che la quotata, ma anche Iren e A2A, hanno concessioni idro parzialmente scadute o in scadenza al 2029.

La valutazione di Equita su Enel è quindi positiva come bullish è anche la view degli analisti di Goldman Sachs. La banca d’affari Usa ha recentemente ribadito il rating buy su Enel con target price a 8,15 euro. Una valutazione simile implica un buon potenziale di upside rispetto ai valori attuali.

Ricordiamo che Enel nell’ultimo mese ha segnato una progressione del 9 per cento mentre anno su anno il rialzo è del 23 per cento.

Le azioni Enel sono tra le più amate dagli italiani e infatti sono presenti in molti portafogli di investimento anche perchè sono stabili. Chi volesse comprare azioni Enel ha a disposizione due strade: acquisto diretto oppure speculazione attraverso i CFD. Ecco due broker che consentono di operare in entrambi i modi con la garanzia della massima affidabilità:

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