trader che salta su grafici con lingotti di oro e banconota da 1 dollaro
Grandi occasioni di trading dallo studio della correlazione tra oro, argento e tassi di interesse FED - Borsainside

Il mondo degli investimenti è fatto anche di correlazioni tra i vari mercati. Esse sono fondamentali in ottica investimento nel senso che ignorare l’esistenza di questi rapporti tra asset-class significa esporsi al rischio di gravi perdite. Solo i trader più sprovveduti e che pensano che il trading online sia un gioco o comunque una “questione di fortuna” non considerano le correlazioni. Gli esperti, invece, non solo sanno perfettamente che l’andamento di alcun asset class è molto condizionato da quello di altre ma si spingono a studiare le correlazioni ancora più in fondo anche da un punto di vista statistico.

In questo articolo spiegheremo per sommi capi come funzionano le correlazioni nel trading online e poi faremo il punto su una delle correlazioni più conosciute: quella tra oro (ma anche argento) e dollaro. Questo rapporto tra le due materie prime più preziose e la valuta più importante a livello globale è tornato ad essere preponderante a seguito dell’attuale fase di politica monetaria con la FED che pensa ad un taglio dei tassi di interesse.

Cosa sono le correlazioni nel trading online

Tecnicamente le correlazioni sono misure statistiche che indicano il grado di relazione esistente tra due o anche più variabili finanziarie. Queste variabili possono essere rappresentate dai prezzi di azioni, dai tassi di interesse, dai rendimenti delle obbligazioni, dalle quotazioni delle valute e dai prezzi delle materie prime. La correlazione è espressa tramite un coefficiente di correlazione, che varia tra -1 e +1.

In particolare:

  • +1 indica una correlazione perfettamente positiva, vale a dire quando una variabile sale, l’altra sale nella stessa misura. I valori delle due variabili oggetto del rapporto si muovono quindi nella stessa direzione.
  • 0 indica assenza di correlazione: si tratta di una situazione neutra in cui non hanno alcuna relazione lineare tra le due variabili prese in esame
  • -1 indica una correlazione perfettamente negativa: si realizza nel momento in cui una variabile sale, l’altra scende in egual misura. La correlazione negativa è di tipo inverso

Ora pur riconoscendo che i rapporti di correlazione sono fondamentali quando si parla di investimenti, bisogna però tenere conto che essi non vanno intesi in ottica assoluta. Nel senso che non è detto che un determinato rapporto di correlazione tra due asset si verifichi in tutti i casi. Si tratta più che altro di tendenze.

L’importanza delle correlazioni nel trading online

Alla luce di quanto detto nel precedente paragrafo, lo studio delle correlazioni nel trading online è fondamentale per tre diverse ragioni tra loro complementari:

  1. in ottica diversificazione del portafoglio: comprendere le correlazioni tra diversi asset è cruciale per diversificare efficacemente un portafoglio. Un portafoglio composto da asset con bassa o negativa correlazione può ridurre il rischio complessivo.
  2. in ottica gestione del rischio: le correlazioni aiutano gli investitori e i gestori di portafoglio a identificare e gestire i rischi. Ad esempio, se due asset hanno una correlazione alta, un calo di uno potrebbe indicare un calo dell’altro, aumentando il rischio complessivo.
  3. in ottica ottimizzazione del portafoglio: utilizzando tecniche avanzate gli investitori possono creare portafogli che offrono il miglior rendimento possibile per un dato livello di rischio, basandosi sulle correlazioni tra i diversi asset.

La correlazione tra oro e dollaro ha carattere negativo

Un esempio emblematico dei rapporti di correlazione è quello tra l’oro e il dollaro statunitense. Il valore di entrambi gli asset dipende principalmente dalla domanda e dall’offerta. L’oro è un asset che viene scambiato nel mercato delle commodities, mentre il dollaro è una delle valute più popolari nel mercato Forex. Pur non essendo più direttamente collegati dal sistema del Gold Standard, continuano ad avere una forte correlazione negativa con il dollaro che condiziona l’oro in direzione opposta alla sua.

Sono tre le ragioni alla base della correlazione tra oro e dollaro:

  • Inflazione e valuta di riserva: L’oro viene considerato un bene rifugio contro l’inflazione. Quando l’inflazione aumenta, il valore del dollaro tende a diminuire, spingendo gli investitori a cercare rifugio nell’oro, che conserva meglio il suo valore.
  • Politiche monetarie: Le politiche monetarie della Federal Reserve influenzano il valore del dollaro. Tassi d’interesse più bassi rendono il dollaro meno attraente rispetto all’oro, poiché gli investitori cercano alternative che possano offrire un valore più stabile o in crescita.
  • Geopolitica: eventi geopolitici o economici che destabilizzano i mercati finanziari globali possono portare a un aumento della domanda di oro come bene rifugio. In tali contesti, il dollaro potrebbe indebolirsi se viene percepito come meno sicuro rispetto all’oro.

    Ma quali sono le implicazioni del rapporto di correlazione tra oro e dollaro?

    Possiamo indicarne almeno due:

    • la possibilità di avere una maggiore diversificazione del portafoglio: comprendendo la correlazione tra oro e dollaro, gli investitori possono diversificare i loro portafogli. Ad esempio inserendo oro nei portafogli, si può mitigare il rischio legato a un possibile deprezzamento del dollaro.
    • la definizione delle strategie di trading: i trader possono sfruttare questa correlazione per sviluppare strategie di trading. Ad esempio, in periodi di incertezza economica, un trader potrebbe decidere di aumentare la sua esposizione all’oro aspettandosi un indebolimento del dollaro.

    Sia per avere accesso a una maggiore diversificazione del portafoglio che per definire strategie di trading frutto della correlazione tra oro, argento e dollaro, è fondamentale usare broker che consentono un’esposizione sul mercato delle materie prime e su quello del forex da un solo account. Il broker FP Markets è l’ideale sotto questo punto di vista.

    Broker Forex Leader Fp markets
    CONTO DEMO GRATUITO Sul sito di Fp markets
    • Spread più bassi del settore, a partire da soli 0.0 pip
    • 0.0 Spread in pip
    • Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
    • Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
    Avviso: il tuo capitale è a rischio

    Esempio storico della correlazione tra oro e dollaro

    Per aiutare i lettori a comprendere meglio il rapporto di correlazione tra oro e dollaro, facciamo un esempio che è passato alla storia. Durante la crisi finanziaria del 2008, l’oro ha visto un aumento significativo del prezzo mentre il dollaro si indeboliva.

    Una dinamica frutto della paura generalizzata di un crollo economico globale, spinse allora gli investitori a cercare sicurezza nell’oro mentre nei paesi periferici europei imperversava la crisi del debito sovrano.

    Trading online su oro, argento e dollaro sfruttando i tassi di interesse

    Le quotazioni di oro e argento hanno una relazione inversa con l’andamento dei tassi di interesse. In linea di tendenza un contesto caratterizzato da tassi di interesse più elevati ha delle ripercussioni negative sulla domanda di oro e argento. Questo avviene perchè i due metalli preziosi non pagano interessi e quindi diventano automaticamente meno attraenti rispetto a tutti quegli altri investimenti che invece pagano un interesse.

    Le previsioni per il prossimo futuro sono per un calo dei tassi FED che potrebbe già esserci nella riunione di settembre o comunque entro fine anno. In vista dell’avvio dell’allentamento monetario da parte del Fomc, il braccio operativo della Federal Reserve, il valore del dollaro dovrebbe calare (non a caso il cambio Euro Dollaro in queste ultime settimane sta subendo un rafforzamento con la moneta unica a fare la voce grossa) andando a determinare un rialzo di oro e argento alla luce proprio del meccanismo di correlazione inversa di cui abbiamo parlato in questo articolo.

    In ottica investimento queste concatenazioni possono essere cavalcate fino in fondo. Per farlo è sempre bene usare broker specializzati sul forex che sulle materie prime. Non è solo questione di asset disponibili (comunque importante) ma anche di condizioni offerta e di velocità. FP Market (qui la recensione) è un broker che garantisce una rapida esecuzione degli ordini e soprattutto offre spread tra i più competitivi tra quelli presenti sul mercato.

    A completare il quadro dei vantaggi è poi l’ampia gamma di piattaforme disponibili. Accanto a quella proprietaria, infatti, FP Markets offre anche le note MetaTrader4 e MetaTrader 5.

    Per provare a fare trading su materie prime e forex con FP Markets si può poi usare sempre la demo gratuita da 100.000 euro virtuali.

    Broker Forex Leader Fp markets
    CONTO DEMO GRATUITO Sul sito di Fp markets
    • Spread più bassi del settore, a partire da soli 0.0 pip
    • 0.0 Spread in pip
    • Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
    • Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
    Avviso: il tuo capitale è a rischio

    Per quello che invece riguarda le caratteristiche tecniche, è fondamentale ricordare la possibilità di minimizzare lo slippage e al tempo stesso di sfruttare la latenza ultra bassa sull’esecuzione degli ordini.

    Per conoscere meglio FP Markets, ecco alcune guide interessanti:

    Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
    I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

    Migliori Piattaforme di Trading

    Broker del mese
    Deposito minimo 100$
    ETF - CRYPTO - CFD
    Licenza: CySEC - FCA - ASIC
    Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
    Broker del mese
    Deposito minimo ZERO
    N.1 in Italia
    Regime Fiscale Amministrato
    0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
    Deposito minimo 100 AUD
    0.0 Spread in pip
    Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
    Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
    Deposito minimo 100$
    Bank of Latvia
    Forex e CFD
    Deposito minimo: 100 dollari

    Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.