Crollo compagnie petrolifere: ora è arrivato il momento di investire

C’è molto movimento sulle azioni delle società petrolifere su Borsa Italiana oggi. Nella lista provvisoria delle migliori azioni della seduta, svettano Eni e Saipem con un rialzo dell’8,2 per cento e del 7 per cento. In forte progressione anche Tenaris che invece registra un apprezzamento del del 5,43 per cento

In questo post vogliamo evidenziare perchè investire oggi nelle azioni oil conviene. Come hanno affermato alcuni gestori, è davvero arrivato il momento di approfittare del crollo delle compagnie petrolifere come, del resto, sembrerebbe stia avvenendo sui mercati già oggi. I tempi sono maturi per entrare sugli asset che più di tutti hanno pagato per il tracollo del prezzo del greggio. Quindi se è tempo di investire adesso, quando dovrebbero esserlo?

Ricordo che attraverso il CFD Trading puoi investire sul petrolio e sulle azioni delle società petrolifere. Soprattutto in questo periodo consiglio di usare solo i migliori broker Forex e CFD. Ad esempio puoi usare il broker eToro (leggi qui la recensione) che ti mette a disposizione tanti utili strumenti di analisi tra cui il Copy Trading per copiare dai traders più bravi.

Per imparare a fare Copy Trading con eToro puoi partire dalla demo sottostante: è gratuita. 

Trading CFD sul petrolio: copia le strategie dei traders più bravi >>> clicca qui

Come approfittare del crollo delle compagnie petrolifere

I prezzi delle azioni delle società oil sono fortemente a sconto. La tempesta perfetta che si è abbattuta nelle scorse settimane sulla quotazione petrolio ha lasciato sul terreno i valori delle compagnie petrolifere. L’effetto combinato creato dall’emergenza coronavirus (quindi ricadute economiche) e dalla guerra dei prezzi tra Usa e Arabia Saudita, non ha lasciato scampo ai prezzi del petrolio che sono precipitati in area 20 dollari al barile.

Andando a guardare al grafico sulla quotazione petrolio, è possibile notare come dall’inizio dell’anno il prezzo del greggio abbia registrato un crollo del 66 per cento! Per avere un’idea di quanto avvenuto basta questo dato: il valore di un barile di petrolio oggi vale un terzo di quanto valeva tre mesi fa. Puoi vederlo te stesso dal grafico sottostante: 

Come abbiamo avuto modo di mettere in evidenza nelle fasi più drammatiche del ribasso delle quotazioni petrolifere, il crollo è stato anche un’occasione per investire al ribasso e trarre profitto dal deprezzamento grazie allo short trading.

LEGGI ANCHE – Crollo prezzo petrolio: come investire al ribasso

Adesso però sembra essere arrivato il momento delle fiducia. Come approfittare quindi del forte ribasso?

Allo stato attuale dei fatti, nessuno può sapere con certezza quanto il prezzo del greggio potrebbe ancora scendere. Graficamente le quotazioni sono sui minimi da 17 anni ma pensare che i prezzi possano scendere ulteriormente significa non rendersi conto che anche il primo produttore di petrolio al mondo, gli Stati Uniti, stanno iniziando a soffrire per questa situazione.

Non si tratta solo di sensazioni ma di fatti. E’ notizia di queste ore che il presidente americano Trump ha fissato per il prossimo lunedì un colloquio con il russo Vladimir Putin. Trump, alle prese all’interno con l’emergenza Covid-19, non ha fatto mistero di quelle che sono le sue intenzioni: convincere i russi a stringere un accordo con i sauditi sul taglio della produzione di greggio.

Visti i precedenti storici, il mercato sembra credere alla possibilità che Trump raggiunga il suo obiettivo e che quindi ci possa essere un’intesa tra russi e sauditi sulla produzione.

In base a recenti studi di analisi, i grandi investitori sembrano essere convinti del fatto che tra circa un anno il greggio prezzerà 16 dollari al barile in più rispetto a quelle che sono le quotazioni di oggi.

Se pensi che questa previsione possa verificarsi, allora non perdere tempo e, in linea con il motto se non ora quando, inzia subito ad investire sulle azioni petrolifere. Ti ricordo che per farlo non è indispensabile comprare azioni. Attraverso i Contratti per Differenza, infatti, puoi speculare sull’andamento dei prezzi dei titoli oil senza diventarne azionista. Il già citato broker eToro ti offre la possibilità di fare trading sulle azioni senza commissioni

Puoi provare a tradare azioni petrolifere attraverso i CFD con eToro partendo dalla modalità demo. Puoi attivare il conto virtuale direttamente dal link sottostante. 

>>>Comprare azioni: apri un conto demo eToro, è gratis>>>clicca qui

Che l’obiettivo di Trump sia quello di strappare un taglio alla produzione è evidente anche da altre indiscrezioni. Ryan Sitton, attuale commissario della Texas Railroad presso la Texas Railroad Commission, ha affermato di aver saputo che alcuni produttori del Texas stanno iniziando a ricevere lettere da parte di spedizionieri (oleodotti) che chiedono tagli alla produzione di petrolio perché non sono più in deposito. 

Dalla Cina una buona notizia per le compagnie petrolifere

Riteniamo che sia arrivato il momento di tornare ad investire sulle compagnie petrolifere, alla luce di alcune buone notizie che sono arrivate dalla Cina negli ultimi giorni. Pechino ha infatti ripreso gli acquisti di greggio dopo settimane in cui la Cina, a causa dell’emergenza Covid-19, risultava quasi del tutto non pervenuta sul mercato del petrolio.

Stando un report citato da Bloomberg, la Cina è pronta a comprare petrolio per le riserve statali. Obiettivo di Pechino è quello di riempire rapidamente i serbatoi di greggio per approfittare del crollo delle quotazioni petrolifere.

In attesa che Pechini inizi con gli acquisti, la globale di petrolio continua però ad essere molto bassa. Ben Jones, multi-asset class strategist di State Street Global Markets ha affermato che oggi nel mondo “vengono consumati 20 milioni di barili di petrolio in meno al giorno” e che, allo satto attuale dei fatti non ci sarebbe “alcun segno di miglioramento imminente della domanda“.

Il blocco avviato da molti paesi per provare a contenere l’epidemia avrà effetti sul consumo di benzina e questa non è una questione da poco visto che, come evidenziato da Jones, “circa il 50% del consumo globale di petrolio viene utilizzato per i trasporti in auto (benzina), il trasporto aereo (cherosene), i settori marittimo e ferroviari

Sopravviveranno solo le compagnie petrolifere di qualità

Secondo gli analisti di T. Rowe Price, in un mercato del petrolio orso come non mai a sopravvivere saranno solo quelle società petrolifere davvero di qualità. 

In un recente report dedicato alle compagnie petrolifere, gli esperti hanno evidenziato che l’attuale prezzo del greggio sembra essere decisamente ragionevole considerando gli shock simultanei su offerta e domanda mai visti prima. Tuttavia è facile prevedere che prezzi così bassi potrebbero portare a deflussi di capitale dal settore e addirittura alla chiusura di pozzi petroliferi. 

Tuttavia, e questa è la buona notizia, le aspettative per una ripresa economica a V, potrebbero rilanciare il prezzo del petrolio non appena la fase di emergenza sarà passata. I precedenti storici non mancano e basta andare a ristroso nel tempo fino al 1986, al 1988, al 1998 e, più recentemente, al 2008-09 e 2014-15.

In questo contesto gli esperti prevedono un aumento dei default tra i produttori di petrolio più deboli ossia tra le società petrolifere che hanno asset di bassa qualità e bilanci fragili.

Come in tutte le crisi, però, la necessità di adeguarsi ai tempi porterà ad una scrematura e a sopravvivere saranno solo quelle compagnie che presteranno maggiore attenzione al miglioramento dei rendimenti e alla generazione di flussi di cassa.

Investire sulle compagnie petrolifere significa scegliere solo quei titoli che offrono alti potenziali di rendimento ma anche strategie di business solide, management affidabil e strutture di costi competitive.

Ti ricordo che puoi investire su questi titoli anche attraverso i CFD scegliendo un broker affidabile come eToro. 

>>>Conto demo eToro gratuito per investire sulle azioni petrolifere migliori>>>clicca qui

Compagnie petrolifere: primi fallimenti in Usa 

L’allarme lanciato pochi giorni fa dagli analisti di T. Rowe Price ha già avuto i suoi primi riscontri. E’ notizia del 2 aprile il fallimento di Whiting Petroleum, un’importante società dello scisto statunitense. Il gruppo ha dichiarato fallimento proprio a causa dei prezzi bassi. Nella sola seduta di ieri le azioni Whiting Petroleum hanno registrato sul listino della borsa di Wall Street un crollo del 44 per cento.

Non sono comunque solo le piccole compagnie petrolifere ad aver paura. E’ previsto per i prossimi giorni un summit tra il presidente americano Trump e i vertici di Exxon Mobil, Chevron, Occidental Petroleum. Sul tavolo, stando alle indiscrezioni, ci sono una serie di misure governative per aiutare l’industria. 

Non è escluso che proprio le novità che da questi colloqui potrebbero arrivare, possano spingere al rialzo i prezzi dei colossi del settore oil americano.

Proprio per essere pronto ad una eventualità di questo tipo, ti invito a considerare già ora la possibulità di aprire un conto demo con un broker affidabile come IQ Option, per imparare ad investire nelle azioni petrolifere. IQ Option ti offre ben 10.000 euro virtuali per imparare ad investire attraverso i CFD. 

Pratica gratuita
Conto per la pratica gratuito e ricaricabile da €10.000

Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento. Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati. Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta, causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.

Rimani aggiornato con le ultime novità su investimenti e trading!

Telegram

Migliori Piattaforme di Trading

Deposito minimo 100$
ETF - CRYPTO - CFD
Licenza: CySEC - FCA - ASIC
Guadagna fino al 5,3% di interessi annui
* Avviso di rischio
Deposito minimo ZERO
N.1 in Italia
Regime Fiscale Amministrato
0% CANONE MENSILE DI GESTIONE
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100 AUD
0.0 Spread in pip
Piattaforme e tecnologia di trading avanzate
Prezzi DMA (Direct Market Access) su IRESS
* Avviso di rischio
Deposito minimo 100$
Bank of Latvia
Forex e CFD
Deposito minimo: 100 dollari
* Avviso di rischio

Il 74-89% dei trader retail perdono denaro quando fanno trading di CFD.

Regolamentazione Trading
Non perdere le nostre notizie! Vuoi essere avvisat* quando pubblichiamo un nuovo articolo? No Sì, certo