Giornata drammatica per la galassia del Lingotto su Borsa Italiana con FCA e CNH Industrial vendute in modo massiccio fin dall’apertura delle contrattazioni. Il clima sul Ftse Mib oggi 11 giugno non è affatto positivo (come puoi leggere nel post sull’andamento in tempo reale di Borsa Italiana), ma le due azioni del Lingotto registrano un vero e proprio tracollo con frequenti sospensioni per eccesso di ribasso.
A fronte di un Ftse Mib che segna un crollo del 2,8 per cento a quota 19100 punti (grafico in vasso), i titoli CNH Industrial e Fiat Chrysler Automobiles segnano un ribasso doppio. In particolare, mentre è in corso la redazione del post, il prezzo delle azioni CNH Industrial registra una flessione del 7,26 per cento a quota 6,23 euro mentre quello di FCA è in calo del 6 per cento a 8,22 euro.
Dinanzi a questi numeri è logico chiedersi perchè gli investitori stiano vendendo in modo così marcato i due titoli. Quali sono le ragioni alla base del crollo di CNH Industrial e di FCA oggi? Prima di scendere nel dettaglio della spiegazione, voglio ricordare che il fatto che i due titoli stiano crollando non significa che siano privi di appeal, anzi. Attraverso lo short trading, infatti, puoi approfittare della forte flessione che le due società oggi registrano.
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Perchè CNH Industrial e FCA oggi crollano?
I motivi alla base del tracollo di CNH Industrial e di FCA sono profondamente differenti. E’ quindi un caso se oggi le due peggiori azioni sul Ftse Mib facciano entrambe parte della galassia del Lingotto.
Le quotazioni CNH Industrial sono in caduta libera in scia al crollo registrato a Wall Street dal titolo Nikola Corporation. La quotata americana, dopo due sedute consetive all’insegna del forte rialzo, ha precipitata in scia alle indiscrezioni di stampa secondo cui la rivale Tesla (grafico in basso) starebbe puntando a lanciare molto presto sul mercato un camion elettrico. Stando ad alcune indiscrezioni che sono state riportate dalla Reuters, Elon Musk, avrebbe detto al suo staff che è arrivato il momento di lanciare la sua produzione in serie del camion commerciale Tesla Semi.
Completamente diversi i motivi alla base del tracollo di Fiat Chrysler Automobiles. Il sell-off sul titolo FCA è stato provocato dalle indiscrezioni di stampa in merito ad una possibile frenata nell’iter di fusione con la francese Peugeot.
Secondo gli analisti di Banca Imi, la notizia dell’apertura di una indagine da parte dell’antitrust non rappresenta una sorpresa. Per gli esperti la decisione delle autorità di accendere un faro “potrebbe mettere a rischio il calendario Fca-Psa, che prevedeva il completamento della fusione nel primo trimestre 2021“.
Lo slittamento dell’operazione, hanno aggiunto gli esperti di Banca Imi, potrebbe mettere sotto pressione le azioni FCA. Nonostante queste riserve, comunque, gli analisti hanno confermato il loro rating buy sulle azioni Fiat Chrysler. Almeno per ora, quindi, il titolo resta da comprare.
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