Su questo sito mi sono spesso occupato di indicatori trading fornendoti tutta una serie di consigli sui migliori indicatori da usare per fare analisi tecnica e impostare una strategia trading corretta. Fino ad ora lo studio ha riguardato i singoli indicatori o al massimo gruppi tra loro omogenei.
Questo approccio è stato adottato per semplificare poichè, come certamente saprai, per fare trading solo teoricamente ti occorre un unico indicatore mentre, nella realtà, dovrai imparare ad usare gruppi di indicatori.
Saper combinare tra loro vari indicatori è una delle regole da seguire per elaborare una strategia trading che possa portarti ad un profitto. La capacità di costruire la giusta combinazione deriva dall’esperienza e dall’esercizio. Molti traders soprattutto alle prime armi tremano quando si parla di esercizio poichè, giustamente, hanno paura di perdere soldi reali.
Questo timore, in realtà, è infondato poichè grazie al conto demo trading, puoi imparare ad operare senza correre il rischio di perdere denaro verso a causa di errori operativi. Tutti i migliori broker CFD ti offrono la demo gratuita. Ad esempio eToro (leggi qui la recensione completa) ti mette a disposizione 100.000 dollari virtuali per imparare ad investire attraverso i CFD.
–REGISTRATI GRATIS SU ETORO PER AVERE 100.000$ DI DEMO>>
Dopo aver imparato a fare CFD trading grazie al conto demo, sarai pronto a capire quali sono le migliori combinazioni di indicatori. Prima, però, di scendere nel dettaglio, credo sia giusto dedicare un paragrafo alle regole da seguire per combinare gli indicatori in modo corretto.
Come combinare gli indicatori trading
C’è un metodo infallibil sempre valido per combinare gli indicatori trading in modo corretto? Risposta è no. Esistono delle regole da seguire per ottenere una buona combinazione tra indicatori trading? La risposta, in questo caso, è affermativa.
Seguendo alcuni semplici suggerimenti è possibile combinare in modo efficace gli indicatori trading. Tra queste regole la più importante riguarda la portata dalla combinazione. E’ vero che per fare trading non basta usare un solo indicatore ma è altrettanto vero che anche affiancare quanti più indicatori possibile non sia una buona idea. Quale strada seguire quindi? Quella del giusto mezzo.
Secondo alcuni traders alle prime armi, quanti più indicatori si utilizzano tanto più alta è la possibilità di capire quale direzione prenderanno i mercati. Purtroppo questo non solo non è vero ma, spesso, molti errori derivano dal fatto che si sono usati troppo indicatori e senza seguire un senso logico.
La prima regola da seguire per ottenere una buona combinazione di indicatori è quella di non esagerare.
C’è poi una seconda regola che riguarda i tipi di indicatori.
Tipi di indicatori trading
Quanti sono i tipi di indicatori nel trading? Nonostante l’estrema varietà presente, è possibile individuare 4 gruppi principali. Ti invito a tenere conto dell’importanza di questo passaggio poichè conoscere le differenze che ci sono tra i vari gruppi di indicatori è determinante per sapere costruire una buona combinazione.
Gli indicatori si dividono in base a:
- tendenza: come lascia intendere la stessa denominazione, questi indicatori seguono il trend grafico dei prezzi dell’asset. Basati sulla prestazione passata, fotografano l’andamento del prezzo e la sua forza
- volume: utili per capire la forza potenziale dell’andamento del prezzo, gli indicatori che rientrano in questa tipologia mettono in evidenza il volume dell’asset scambiato
- volatilità: fotografano il livello di variabilità del prezzo dell’asset in un dato periodo. Quanto più alta è la volatilità, tanto maggiore è il rischio che l’investitore corre. Attenzione perchè al tempo stesso è la volatilità che crea le condizioni per investire. Soprattutto nel CFD Trading, le oscillazioni di prezzo sono importanti per avere buone occasioni di ingresso.
- momentum (e in tal caso parliamo di oscillatori): consentono di individuare i livelli di ipercomprato e di ipervenduto, in prossimità dei quali potrebbe scattare una inversione di trend oppure un semplice pullback.
Vuoi imparare ad usare gli indicatori per fare trading attraverso i CFD? Esercitati con il conto demo di eToro e testa anche i vantaggi del copy trading (strumento per copiare i traders più bravi).
–APRI UN CONTO DEMO ETORO PER FARE PRATICA A ZERO RISCHIO>>
Combinazione ideale indicatori trading
Alla luce delle differenze esistenti tra i 4 gruppi di indicatori trading, come è meglio combinarli? La seconda regola da seguire è quella di miscelare indicatori di vari tipo. La combinazione ideale, quindi, non è quella tra indicatori della stessa tipologia ma bensì di tipo diverso.
Il motivo di questa preferenza si può intuire facilmente: combinando indicatori di diverso tipo è possibile avere un quadro più completo a disposizione. Ad esempio se utilizzi solo sono indicatori di volume, non avrai alcun elemento sulle tendenze e sulla volatilità, con il rischio di elaborare una strategia trading inesatta e quindi destinata a tradursi in una perdita.
Migliori combinazioni tra indicatori trading: esempi
Di seguito troverai alcune combinazioni tra indicatori trading che si sono rivelate complete e molto utili ai fini della definizione di una strategia trading. Gli esempi sono essenzialmente tre:
- RSI e Bande di Bollinger (un oscillatore più un indicatore di volatilità)
- ATR e Parabolic SAR (un indicatore di volatilità più un indicatore di tendenza)
- SMA e oscillatore stocastico (un indicatore di tendenza più un oscillatore)
Nei prossimi paragrafi descriverò con maggiore precisione come effettuare le combinazioni tra i due indicatori delle singole coppie.
Combinare Oscillatore RSI e Bande di Bollinger
RSI e Bande di Bollinger sono due indicatori di diverso tipo. Le bande di Bollinger sono costituite da una media mobile esponenziale (EMA) e due canali del prezzo che si collocano uno sopra e uno sotto la media. Le Bande di Bollinger forniscono una rappresentazione dei periodi di alta e bassa volatilità dell’asset. La regola da seguire per interpretare il valore delle bande di Bollinger è la seguente: quanto più distacco c’è tra le Bande, maggiore è la volatilità presente e quindi più forte sarà l’azione del prezzo. Per avere più info leggi la guida su come si usano le bande di Bollinger nel trading.
L’RSI, invece, è un oscillatore che si muove in un range compreso tra 0 e 100. La regola da seguire per interpretare il valore dell’oscillatore RSI è la seguente: quanto più vicina a 70 è la linea dell’oscillatore, tanto più ipercomprato sarà l’asset. Viceversa quanto più vicina a 30 è la linea, tanto più ipervenduto è l’asset.
La combinazione tra RSI e Bande di Bollinger fornirà un segnale di acquisto nel momento in cui le candele tagliano la linea inferiore delle bande e la linea RSI interseca il livello ipervenduto e inizia a salire. Viceversa avrai un segnale di vendita nel momento in cui il grafico taglia la banda superiore e l’RSI si va a posizionare nel livello di ipercomprato.
Per imparare a sfruttare la combinazione tra Oscillatore RSI e Bande di Bollinger per fare CFD Trading, puoi usare il conto demo che broker autorizzati offrono. Prima abbiamo citato quello di eToro ma una valida alternativa è quello di FPMarkets un broker che, come vedremo a fine articolo, è focalizzato sul forex ossia su un mercato che ben si presta alla combinazione tra indicatori trading.
–REGISTRATI GRATIS SU FPMARKETS (SITO UFFICIALE)>>
Combinare media mobile semplice SMA e oscillatore stocastico
Tra le migliori combinazioni tra indicatori di trading c’è anche quella tra SMA e Oscillatore Stocastico. Prima di spiegare come fare trading sfruttando questi indicatori combinati, alcune informazioni di carattere generale.
La media mobile SMA è un indicatore che permette di decifrare la direzione del mercato. Strumento molto semplice da usare, la SMA viene ritenuta la base dell’analisi nel trading.
L’oscillatore stocastico trading, invece, evidenzia quelli che sono i livelli di ipercomprato e di ipervenduto, fornendo indicazioni molto utili su possibili inversioni di prezzo.
La combinazione tra media mobile semplice e oscillatore Stocastico fornirà un segnale di una imminente tendenza rialzista se il mercato interseca la linea SMA dal basso verso l’alto e se la linea blu dell’oscillatore stocatisco attraversa quella rossa verso l’alto. Caso opposto: se il mercato attraversa la linea della SMA dall’alto verso il basso e l’oscillatore stocastico mostra la linea blu che attraversa quella rossa verso il basso, allora ci sarà un segnale di tendenza al ribasso.
Combinazione tra ATR e Parabolic SAR
Quella tra ATR e Parabolic Sar è una combinazione tra un indicatore di volatilità e uno di tendenza. L’ATR rileva le occasioni di trading sul mercato evidenziato quelle fasi in cui la volatilità è maggiore. Inoltre, grazie all’ATR, potrai avere utili informazioni sull’impostazione dello stop loss. Combinando l’ATR con il Parabolic SAR, un indicatore di tendenza, potrai individuare i punti di ingresso durante un mercato in tendenza potendo così impostare stop loss e take profit più precisi.
Nel dettaglio avrai un segnale di acquisto nel momento in cui la linea tratteggiata si muove al di sotto del grafico di prezzo. Viceversa nel caso in cui la linea tratteggiata è al di sopra del grafico di prezzo, ci sarà un segnale di vendita.
Per imparare a fare trading sfruttando le combinazioni tra indicatore ATR e Parabolic SAR, puoi usare il conto demo che i migliori broker ti offrono gratuitamente. A tal riguardo, ricordo che il broker eToro, ti mette a disposizione ben 100.000 euro virtuali per esercitarti.
–APRI LA DEMO GRATUITA ETORO ED ESERCITATI SENZA RISCHI>>
Migliori combinazioni tra indicatori di trading: conclusioni
I tre esempi fatti non esauriscono il campo delle tante combinazioni che si possono fare tra indicatori di trading. Come messo in evidenza nella guida le regole da seguire sono essenzialmente due: non esagerare e combinare solo indicatori di diverso tipo.
Per evitare fraintendimenti, preciso che, applicando queste due regole, comunque non avrai la garanzia di avere segnali al 100 per cento precisi. Un margine di errore ci sarà sempre ed è per questo motivo che gli indicatori sono solo uno degli elementi di cui tenere conto prima di fare trading. Anche con le migliori combinazioni tra indicatori, il rischio di imbattersi in falsi segnali ci sarà sempre.
Per metterti alla prova con l’analisi tecnica e, in particolare, con le combinazioni di indicatori trading consigliamo di usare sempre broker affidabili, che offrono la demo gratuita e specializzati sul Forex. Gli esempi li abbiamo fatti in precedenza, eToro e FP Markets, quindi ci limitiamo a descrivere le caratteristiche più importanti.
eToro
eToro è uno dei broker più adatti per imparare a sfruttare il potere delle combinazioni tra indicatori nel trading e questo grazie alla possibilità di usare la demo gratuita per imparare ad operare. Conto virtuale gratis che, tra l’altro, è sempre disponibile e quindi non solo in fase di registrazione ma anche dopo passando quindi dal conto reale a quello simulato magari per testare una nuova strategia.
In più eToro grazie allo strumento del Copy Trading consente di copiare le strategie di quei traders che magari hanno una conoscenza maggiore delle combinazioni tra indicatori di trading. E tra l’altro, e in questo caso si entra nel social trading, è anche possibile confrontarsi con gli altri traders visto che eToro opera con un social.
Aumenta le tue capacità trading con un account eToro virtuale da $100.000 > più informazioni sul sito eToro <
FP Markets
Una valida alternativa ad eToro è FP Markets (qui la recensione aggiornata). Anche in questo caso è sempre possibile usare il conto demo gratuito ma l’aspetto più interessante è l’estrema velocità di esecuzione degli ordini e gli spread molto bassi. Si tratta di due elementi che nel forex trading sono essenziali.
In particolare gli spread bid/ask partono da 0.0 PIP mentre per quello che riguarda l’istantaneità con il server NY4, FP Markets garantisce un’elaborazione degli ordini ad alta velocità e questo permette ai trader di sfruttare fino in fondo le oscillazioni di valore.
Per chi cerca trading e basso costo e a basso margine, quindi, FP Markets è l’ideale anche perchè c’è da elogiare l’eccezionale servizio clienti che il broker mette in campo ogni giorni (multilingue).
Inizia a fare trading con gli ordini più veloci di sempre con FP Markets >scopri tutto sul sito ufficiale del broker>
Questo contenuto non deve essere considerato un consiglio di investimento.
Non offriamo alcun tipo di consulenza finanziaria. L’articolo ha uno scopo soltanto informativo e alcuni contenuti sono Comunicati Stampa
scritti direttamente dai nostri Clienti.
I lettori sono tenuti pertanto a effettuare le proprie ricerche per verificare l’aggiornamento dei dati.
Questo sito NON è responsabile, direttamente o indirettamente, per qualsivoglia danno o perdita, reale o presunta,
causata dall'utilizzo di qualunque contenuto o servizio menzionato sul sito https://www.borsainside.com.
Piattaforme consigliate per investire su azioni
Il vostro capitale è a rischio. Considera la perdita di denaro dal 51% (eToro) fino all’89% (altri fornitori) con il trading CFD.