Certificati: differenze tra classe A e classe B

Come abbiamo più volte ricordato su queste pagine, i certificates (certificati) sono strumenti finanziari derivati, cartolarizzati, negoziati in Italia sul mercato SeDeX di Borsa Italiana, e caratterizzati dalla tendenza a replicare (con o senza leverage) l’andamento di un asset sottostante.

Generalmente, i prodotti che sono privi dell’effetto leva, sono indicati come Investment Certificates e sono divisi in due classi, A e B.

Certificati classe A

I certificati classe A sono i prodotti dal funzionamento più semplice, visto e considerato che il loro obiettivo è solo quello di replicare l’andamento di un sottostante.

Dunque, si tratta di strumenti simili agli ETF, che puntano a replicare un benchmark, ma che a differenza di questi ultimi possono essere legati oltre che a indici azionari (rappresentativi delle maggiori borse del mondo, di Paesi emergenti, di settori di investimento), obbligazionari e di real estate, anche – ad esempio – a materie prime.

Certificati classe B

Di contro, i certificati classe B sono prodotti che prevedono una protezione del capitale investito, parziale o totale, o in alternativa la tendenza a realizzare guadagni maggiori rispetto alla variazione del sottostante, al verificarsi di particolari condizioni.

Certificati negoziabili sul SeDeX

Come abbiamo visto, i certificates privi di effetto leva sono degli strumenti piuttosto utili per poter diversificare il proprio portafoglio. Sono negoziabili sul mercato SeDeX e seguono i normali orari di apertura della Borsa milanese, essendo dunque oggetto di scambio dalle 9.05 alle 17.25 dei giorni lavorativi. Sotto il profilo fiscale, la loro tassazione è pari al 12,50%, da conteggiarsi sulla plusvalenza maturata (esattamente come avviene con i titoli azionari).

Certificates – Guida per principianti

1) Certificates definizione: cosa sono e come funzionano

2) Certificates: le caratteristiche di tutte le principali tipologie

3) Certificates tassazione: aliquote fiscali e inserimento in Redditi Diversi

4) Certificates: come scegliere i migliori per la propria strategia di investimento

5) Certificati turbo: cosa sono e quali sono le loro caratteristiche

6) Tracker certificate: cosa sono e come funzionano

7) Certificati Twin-win: cosa sono e quali sono le loro caratteristiche

8) Cash Collect, ecco cosa sapere prima di investire in certificati

9) Corridor Certificate: cosa sono e come funzionano i certificati per investire sui mercati laterali

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