Sono state le vendite a condizionare l’ultima seduta di settembre di Borsa Italiana. Come da attese, il Ftse Mib si è immediatamente attestato sul rosso registrando una flessione sotto i 19000 punti per poi recuprare dopo l’apertura di Wall Streeet e quindi tornare in passivo nell’ultima ora di scambi chiudendo poco sopra i 19mila punti.
A dettare mil ritmo sul paniere di riferimento di Piazza Affari sono stati i titoli del settore oil con Saipem e Tenaris che, grazie alla ripartenza della quotazione petrolio, hanno rialzato la testa.
Sul fronte opposto, invece, le vendite si sono concentrate in modo particolare su Banca Generali e Amplifon.
Il grafico seguente riporta l’andamento in tempo reale del Ftse Mib.
Le azioni migliori della seduta di oggi 30 settembre 2020 sono state:
- Saipem: +4,93 per cento a 1,46 euro
- Banco BPM: +3,92 per cento a 1,44 euro
- Tenaris: +3,15 per cento a 4,26 euro
La lista dei titoli peggiori, invece, ha incluso:
- Banca Generali: -4,35 per cento a 25,94 euro
- Amplifon: -2,64 per cento a 30,55 euro
- Snam: -2,05 per cento a 4,38 euro
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Borsa Italiana Oggi 30 settmbre 2020: previsioni apertura
L’ultima seduta di settembre 2020 della borsa di Milano potrebbe aprirsi con una prevalenza delle vendite. E’ questa l’indicazione che arriva dai futures sui vista dell’apertura degli scambi su Borsa Italiana. Ad impattare negativamente sul Ftse Mib oggi 30 settembre potrebbere essere un contesto di riferimento non proprio ottimale.
Sia la borsa di Wall Street che quella di Tokyo, infatti, hanno chiuso le contrattazioni con una netta prevalenza delle vendite. Per quello che riguarda il mercato asiatico, l’indice Nikkei ha terminato il mese a quota 23185 punti, l’1,5 per cento in meno rispetto alla sessione precedente. Anche dalla borsa di New York non ci sono state notizie positive. A Wall Street l’indice Dow Jones ha chiuso la seduta di ieri con un ribasso dello 0,48 per cento a 27.453 punti mentre l’indice S&P 500 ha chiuso la sessione a quota 3.335 punti (-0,48 per cento) e il Nasdaq ha tagliato il traguardo con un calo dello 0,29 per cento a 11.085 punti.
Insomma da Tokyo a Wall Street, le previsioni per Borsa Italiana Oggi 30 settembre 2020 non sono affatto incoraggianti.
Nonostante queste premesse, comunque, anche oggi sul mercato azionario italiano non dovrebbero mancare titoli interessanti.
Per quello che riguarda il Ftse Mib, spunti potrebbero esserci sulle azioni Atlantia. La società ha fatto sapere di aver inviato una lettera in risposta alla comunicazione ricevuta dal governo lo scorso 23 settembre. Nella missiva Atlantia ha rivendicato di essere sempre stata disponibile alla cessione della controllata Autostrade per l’Italia mediante “un’operazione di mercato, a garanzia di tutti stakeholder di Atlantia e di ASPI“. Nella lettera la holding ha inoltre ricordato che la cessione potrà essere conclusa a reali condizioni di mercato solo nell’ambito della formalizzazione di un accordo transattivo tra ASPI e il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti.
La presa di posizione di Atlantia potrebbero condizionare il titolo sul Ftse Mib oggi 30 settembre. Ricordo che se vuoi speculare sulle quotazioni della holding non devi per forza comprare azioni ma puoi operare attraverso il CFD Trading. Seguendo il link in basso potrai aprire un conto demo con un broker affidabile come eToro per imparare a comprare e vendere CFD Azioni senza rischi di perdere soldi veri. Con eToro, inoltre, non ci sono commissioni nel trading sulle azioni.
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Titoli interessanti anche fuori dal Ftse Mib. Da monitorare sono Enav e Massimo Zanetti. La prima ha reso noti i conti del primo semestre 2020 (chiuso con ricavi pari a 372,49 milioni di euro, in contrazione del 10,7 per c cento rispetto ai 417,3 milioni messi a segno nel primo semestre 2019) mentre Massimo Zanetti potrebbe subire gli effetti della decisione di MZB Holding di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla società quotata avente come fine l’acquisizione totale delle azioni e la revoca dalla quotazione delle azioni Massimo Zanetti. Nuove delisting in vista, quindi, su Borsa Italiana.